Du iu śpich frares?
3 Ottobre 2023

In viaggio sulle mura con un ipotetico figlio

di Maurizio Musacchi | 2 min

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TI VORREI FAR VEDERE

È Primavera, scoppia la natura,

il verde degli alberi tutt’intorno ci sorride,

clima di festa alberga in queste Mura;

ma chi ti parla figlio, non scorda ciò che vide,

un giorno nel lontano dopoguerra,

che al Mondo “donò” tristezza e dispiacere;

pagherei per poterti far vedere! …

Qui sulla destra a fianco del sentiero,

ove noi passeggiamo per diletto,

v’era un uomo straziato dal dolore,

davanti alla casa che l’infamia avea distrutta;

macerie sui sorrisi, in un lampo cancellati

d’un bimbo e di una moglie giovinetta!

Ora le nostre bici rilucenti,

 dal nome” inglese di montagna,” *

sfrecciano fra tute dai colori appariscenti

qui dove l’occhio scruta la campagna.

Su queste Mura antiche, con sgomento,

ti vorrei far vedere che vuol dire

cancellare esseri umani in un momento

stroncando vite, annullando un avvenire!

Ma tu chiami forte e mi risvegli dal pensare,

dalle tristezze che non ti posso raccontare,

che concretamente non potresti realizzare!

– Dai muoviti, non t’appisolare! –

Sì mi muovo, pedalo con vigore,

veementemente spingo per farmi uscire

dal petto la rabbia di esser impotente!

Oggi di guerra si muore come allora…

il male strazia il bene ad ogni ora

e quel dolore…non è servito a niente!

Ti vorrei far vedere…

ma forse è meglio…

  sì meglio dimenticare! *Mountain bike

 

Ha ottenuto il terzo premio in occasione del

 50° “Concorso Lindo Guernieri di Portomaggiore)

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