Un’altra realtà imprenditoriale entra a far parte del Consorzio Eventi Editoriali di piazza Cacciaguida a Ferrara. Dopo i tre marchi editoriali: Este Edition, Edizioni La Carmelina, Eridanea Project; dopo l’ultima nata struttura di comunicazione e gestione di uffici stampa Acronimo Comunicazione integrata ecco che, da pochi giorni, fa parte del gruppo associativo anche Wamo, uno studio creativo che si occupa di design e comunicazione, di web marketing e di multimedia.

I due cofondatori Nicola e Mascia hanno una solida esperienza pluridecennale nel settore, operano già sul territorio ferrarese e hanno già al loro attivo diverse collaborazione con soggetti privati e pubblici.

Questo nuovo ingresso permetterà al Consorzio di operare a 360 gradi nell’ambito comunicativo, potendo affiancare alle proprie competenze giornalistiche ed editoriali anche delle solide competenze nel web marketing, nel design e nelle attività multimediali.

Infatti Wamo oltre a lavorare per sviluppare l’immagine dell’azienda a tutto tondo, può proporre sviluppi di siti internet su misura sia per il pubblico sia per la realizzazione di E-Commerce, ma anche utilizzare le tecnologie per lo sviluppo di prodotti audiovisivi.

Nelle intenzioni del Consorzio Eventi Editoriali e di Wamo vi è la possibilità di offrire, con il lavoro coordinato con Acronimo Comunicazione Integrata, un pacchetto completo alle strutture che lo richiederanno che passi dall’attività giornalista dell’ufficio stampa e della comunicazione pubblica e privata alla sua gestione tecnologicamente più avanzata e alle sue esigenze più moderne.

Una comunione di intenti che non esiste sul nostro territorio, ferrarese e rodigino, e che potrebbe offrire opportunità importanti. Aggiunge Federico Felloni, presidente del Consorzio: “Per Nicola è anche un ritorno a casa essendo stato suo zio, Fabio Passarotto, uno dei soci fondatori di Este Edition nel lontano anno 2000. Grazie a questi nuovi arrivi vorremmo inoltre creare un laboratorio di comunicazione politica, che come vediamo anche in questi giorni è oramai diventata fondamentale. Ovviamente staremo dalla parte dei buoni”.