Riva del Po
30 Agosto 2022
Il 10 settembre iniziativa in programma al Centro Civico di Ro

Un incontro sul disagio giovanile

di Redazione | 2 min

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Riva del Po. Si parlerà di disagio giovanile nell’incontro in programma per il 10 settembre, alle 17,30, nel Centro Civico di Ro, in piazza Umberto Primo.

“L’ iniziativa – spiega Maria Cristina Felisati, rappresentante del Gruppo Donna Oggi – rappresenta il primo appuntamento di una sancita collaborazione con l’amministrazione comunale di Riva del Po. Con l’assessore alle Attività Produttive Anna Cinzia Trappella ho trovato un comune intento, un sentire quasi univoco sui problemi che il mondo femminile continua ad incrociare nonostante i grandi passi fatti in questi anni. Il contesto sociale attuale tra Covid e guerre, ha nettamente peggiorato il vivere quotidiano e le difficoltà già molteplici che la donna incontrava normalmente, sono enormemente lievitate”.

Ecco perché, prosegue Felisati, “occorre occuparsi delle giovani generazioni, i nostri ragazzi: giovani donne e giovani uomini, ai quali non abbiamo lasciato un grande futuro in questo nostro pianeta. Da qui l’idea di porci il problema di cosa si possa fare per loro in una comunità come la nostra”.

L’incontro sarà fatto di ascolto di chi vive con i giovani e lavoro per e con loro: associazioni sportive, culturali, musicali, rievocative. “L’intento – dice Felisati – sarebbe di collegare tutte queste attività in un progetto articolato sperimentale, che se raggiungesse risultati positivi, potrebbe essere esportabile e vestibile in altri aspetti della nostra vita di comunità”.

“È un momento d’incontro e di verifica – aggiunge l’assessora Trapella – per capire se, come noi, anche altri sentono questo desiderio disinteressato di ‘sporcarsi’ le mani nel costruire una comunità che parta dalle donne e dai giovani. Chi si è trovato a dirigere la comunità ha dovuto fare i conti con situazioni da riorganizzare completamente prima di costruire. Il tempo non è ancora esaurito ed anche se la nostra comunicazione ai cittadini finora e stata un po’ sofferente, le cose che si possono realizzare ci sono ben chiare come Amministrazione e non abbiamo nessuna voglia di adagiarci”.

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