Attualità
20 Agosto 2022
Siglato il decreto del presidente, dopo i fenomeni di forte maltempo che hanno colpito Ferrarese, Modenese e Parmense

Nubifragi, la Regione proclama lo stato di crisi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo arancione in tutta la provincia

Per tutta la provincia di Ferrara è scattata l'allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile. Nel pomeriggio di oggi (domenica 19 maggio) il rischio è legato alla piena del Po mentre lunedì 20 maggio sono previste forti precipitazioni

Lavori a Baura, protestano i residenti per i danni

I lavori di consolidamento spondale a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara iniziati a fine marzo in via Scornia, nella frazione di Baura (tra via Massimo d'Azeglio e via Monte Oliveto) hanno lasciato strascichi: danni alla strada e lamentele dei residenti

Servono azioni per salvaguardare le testimonianze del passato

Beatrice Fontaine, presidente della Sezione Emilia Romagna dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, interviene al Salone Internazionale. "Ritengo fondamentale creare un vero e proprio gioco di squadra tra tutti i soggetti coinvolti così da tutelare e valorizzare i beni culturali"

Paolo Bruni ricorda il giornalista e amico Franco Di Mare

“Conobbi Franco oltre vent’anni fa nei corridoi di Rai 1, all’alba. Franco infatti assunse la conduzione di Unomattina all’inizio degli anni 2000 dopo la lunga esperienza di inviato speciale Rai nelle guerre dei Balcani e nei principali teatri di crisi internazionali in Africa e in tutto il mondo”

E’ stato siglato il decreto del presidente della Regione con il quale si riconosce lo stato di crisi per l’Emilia-Romagna. La decisione è stata presa dopo i fenomeni di forte maltempo che hanno caratterizzato anche queste ultime ore, interessando diverse zone della regione, compresa Ferrara e provincia.

Il meteo è stato particolarmente avverso in Emilia-Romagna: anche nelle scorse ore diversi fenomeni hanno accentuato i problemi che già erano stati provocati dal maltempo di mercoledì e giovedì. Una visita prevista per questa mattina da parte del presidente della Regione a Bondeno, nuovamente colpito da fenomeni intensi, è stata rimandata a martedì prossimo, sulla base di una comprensibile richiesta avanzata da parte del sindaco.

Intanto, prosegue la stima dei danni e gli interventi da parte dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. Soprattutto nel Ferrarese, Modenese e Parmense.

Cosa comporta la proclamazione dello stato di crisi

Le dichiarazioni dello stato di crisi e di emergenza nel territorio regionale sono stabilite dagli articoli 8 e 9 della Legge regionale n. 1 del 2005.

Quando si verificano o stanno per verificarsi eventi che colpiscono o che minacciano di colpire il territorio regionale e che per natura ed estensione richiedono un’immediata risposta della Regione, il presidente della Giunta decreta lo stato di crisi regionale determinandone durata ed estensione territoriale, di norma sulla base di una richiesta dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile.

Il presidente della Giunta (o l’assessore delegato) provvede ad attivare gli interventi necessari al superamento dello stato di crisi e ne assume il coordinamento istituzionale. Qualora la gravità dell’evento sia tale da richiedere l’intervento dello Stato il presidente della Giunta regionale chiede al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.

La Regione, tramite l’Agenzia regionale, assicura immediata disponibilità dei mezzi e delle strutture organizzative regionali e del volontariato e concorre, in raccordo con gli Enti locali e gli organi statali, al soccorso delle popolazioni colpite e a tutte le attività necessarie a superare l’emergenza.

Nelle aree in cui è stato dichiarato lo stato di crisi e di emergenza la Giunta regionale può stanziare appositi fondi – anche in anticipazione di finanziamenti statali – per il ripristino di infrastrutture pubbliche danneggiate o per la concessione di contributi a favore di cittadini o imprese danneggiate (articolo 9 della Legge regionale n. 1 del 2005).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com