Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"
Visto che a noi interessano molto di più i fatti delle parole, proponiamo a coloro che si candidano a guidare la città di condividere, prima delle elezioni, un impegno, cui poi dare seguito, per dare concretezza a ciò che viene indicato nei programmi elettorali
Un confronto serio e approfondito sulle esigenze di sviluppo del territorio e delle sue imprese. Cna, Confartigianato e Confcooperative definiscono i temi su cui chiedere un confronto ai quattro candidati a sindaco del Comune di Ferrara
Rendicontare con chiarezza e trasparenza i risultati raggiunti, condividere con gli stakeholder gli obiettivi che indirizzano le scelte aziendali e impegnarsi per mettere al centro persone, bisogni e valorizzazione dei territori: sono i principi sui quali il Gruppo Hera ha costruito il proprio bilancio di sostenibilità 2023
Venerdì 10 maggio a Copparo presso il "Tavernacolo Copparo" si terrà la presentazione dei candidati in consiglio comunale della lista "Uniti per Copparo" a sostegno della ricandidatura di Fabrizio Pagnoni a sindaco
Thomas Pivanti
Copparo. Finalmente c’è una data di massima: il prossimo 14 settembre si terrà la prima riunione della Consulta per l’Imprenditoria del Comune di Copparo. “E’ un risultato molto importante – spiega Thomas Pivanti, presidente di Cna Area Copparo – a cui l’associazione puntava da tempo. È arrivata al termine dell’incontro che abbiamo avuto nei giorni scorsi con il sindaco Fabrizio Pagnoni e l’assessore alle attività produttive Bruna Cirelli. All’incontro ha partecipato, con me, la responsabile di Cna Area Copparo Debora Occhiali. Sono grato al sindaco Pagnoni e all’assessore Cirelli per la disponibilità dimostrata: il sindaco ha espresso chiaramente la volontà di impostare un dialogo stabile con le imprese”.
Che struttura avrà la Consulta?
“Sarà aperta a tutti gli attori della vita economica del territorio copparese. Coinvolgerà quindi le associazioni imprenditoriali, tutti gli attori economici del territorio e le istituzioni, se necessario anche a livello provinciale”.
A cosa serve?
“L’obiettivo è dare concretezza a una progettualità per Copparo finalizzata alla ripresa e alla crescita. Stanno partendo una serie di progetti che coinvolgono il Comune di Copparo. Noi vogliamo che le imprese abbiano voce in capitolo, possano contribuire concretamente per fare in modo che i progetti si concretizzino nel modo migliore”.
Il progetto originario, tuttavia, puntata a una Consulta territoriale che facesse riferimento a tutta l’Unione Terre e Fiumi con l’aggiunta di Jolanda di Savoia.
“E’ vero – risponde Pivanti – Per ora questo risultato non è ancora stato raggiunto, sebbene le singole amministrazioni abbiano dimostrato disponibilità al riguardo. Sta di fatto che un ottimo risultato lo abbiamo già raggiunto, ottenendo l’avvio della consulta di Copparo”.
Che rapporto si è stabilito con il Comune di Copparo?
“Direi un ottimo rapporto. Il sindaco Pagnoni ha espresso chiaramente la propria volontà di dialogo con il mondo imprenditoriale e considera Cna un importante interlocutore sul territorio”.
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