(archivio)

Mesola. Ha danneggiato tavolini e oggetti del bar ‘Dream Caffè’, nella frazione di Ariano Ferrarese, poi ha aggredito il titolare e due clienti intervenuti per difenderlo. Non pago, ha aggredito e anche i carabinieri chiamati sul posto.

Si è conclusa con l’arresto, la notte brava di un 30enne marocchino, A.S. le sue iniziali, già noto alle forze dell’ordine e già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nell’ambito di altro procedimento penale.

Il tutto è avvenuto martedì notte, nel locale di piazza Garibaldi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con una gazzella del Norm di Comacchio e una pattuglia della stazione di Lagosanto che hanno raccolto la segnalazione del barista e degli avventori, i quali hanno indicato l’autore dell’aggressione e dei danneggiamenti, che si aggirava ancora per la piazza.

L’uomo, ubriaco, una volta avvicinato dai militari li ha aggrediti con calci e spinte ma è stato bloccato ed arrestato in flagrante per per violenza e resistenza a pubblico ufficiale nonché per lesioni personali.

Portato in caserma ed espletate tutte le verifiche del caso, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza convalida, tenutasi giovedì mattina, al termine della quale il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il rinvio per l’udienza dibattimentale.