Due bambine colpite da un malore improvviso e successivamente salvate, a poche ore di distanza l’una dall’altra. È quanto accaduto nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 aprile a Lido di Spina e a Gallo, in entrambe le circostanze sotto gli occhi dei genitori, che senza perdere un minuto hanno chiesto l’intervento dei sanitari del 118, arrivati sul posto anche con l’elisoccorso.

Il primo episodio, avvenuto il giorno della Liberazione, ha visto come protagonista una bambina di appena quattro anni di Milano che era in vacanza con i genitori in un camping di Spina. La famiglia si trovava nella casetta che aveva affittato per trascorrere qualche giorno di relax, quando la piccola ha improvvisamente iniziato ad accusare un malessere, respirando male e a faticando a restare cosciente.

Mamma e papà decidono così di chiamare aiuto e, una volta intervenuto, il personale del 118 capisce che la situazione è grave. Fortunatamente però le cure di medici e infermieri riescono ad avere effetto e la situazione migliora, con la bimba che si riprende. Poi, una volta stabilizzata, la piccola viene messa sull’elicottero e trasportata per accertamenti all’ospedale di Cona, dove ora è ricoverata.

È in un letto dell’ospedale Maggiore di Bologna, invece, la bambina di 8 anni di nazionalità pakistana che, intorno alle 23.30 di venerdì 26 aprile, mentre si trovava nella sua casa di via Nazionale, a Gallo di Poggio Renatico, è andata in arresto cardiaco, sotto gli occhi di mamma e papà che, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, l’hanno salvata restando in videochiamata con la centrale operativa del 118.

Tramite le indicazioni telefoniche, infatti, i genitori sono riusciti a praticarle la respirazione cardiopolmonare e a mantenerla in vita, prima della presa in carico degli operatori sanitari che, intervenuti con ambulanza, automedica ed elisoccorso, dopo averla stabilizzata, l’hanno elitrasportata nell’ospedale bolognese con codice 3, quello che indica massima gravità.