Comacchio. E’ iniziata la distribuzione dei buoni spesa per i cittadini residenti nel Comune di Comacchio che ne hanno fatto richiesta.

Dall’avvio della procedura sono state presentate complessivamente 338 domande, di cui 331 con la procedura on line, 52 le cartacee. Ad oggi sono state istruite 155 domande.

Ai cittadini che ne hanno diritto saranno comunicati telefonicamente la data e l’ora dell’appuntamento per il ritiro presso gli uffici comunali: i buoni saranno validi fino al 30 aprile 2021. La consegna dei buoni spesa assegnati avverrà con il massimo rispetto delle procedure sanitarie previste (distanziamento, indossando le mascherine di protezione).Tuttavia, coloro che si trovano in una situazione di difficoltà per comprovate ragioni di salute, possono contattare gli uffici dei Servizi Sociali telefonando ai numeri: 0533 310258 o 0533 310292.

Sul sito web del Comune di Comacchio (www.comune.comacchio.it) sono state pubblicate le modalità di richiesta per i buoni spesa: la cifra destinata a Comacchio è stata di 154.610,83 euro.

I buoni spesa potranno essere richiesti esclusivamente con le seguenti modalità: prioritariamente onlineseguendo la procedura, al link: https://comunecomacchio.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp MODULE_TAG=COVID19_002 raggiungibile dalla sezione del sito comunale dedicata ai buoni spesa ed evidenziata nella home page, oppure telefonicamente ai numeri 0533 310239 e 0533 310115 (attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13).

Il valore del buono varia a seconda dei componenti del nucleo familiare, così come indicato nello stato di famiglia anagrafico: 100 euro per ogni componente fino ad un massimo di 400 euro per ogni nucleo.

Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune di Comacchio facenti parte di nuclei familiari in situazioni di disagio economico anche a causa dell’emergenza epidemiologica da virus Covid-19. I requisiti sono descritti nel bando pubblicato sul sito dell’Ente.

I buoni spesa sono erogati in un’unica soluzione e potranno essere spesi presso uno o più esercizi commerciali convenzionati, compresi nell’elenco pubblicato sul sito istituzionale del Comune, per acquistare generi alimentari e prodotti di prima necessità, con esclusione quindi degli alcolici.

I buoni saranno nominativi. Prima di consegnare il “buono spesa” il beneficiario vi apporrà la data di utilizzo e la firma. Il Comune effettuerà i dovuti controlli, anche a campione: per questa procedura valgono le norme previste per chi rilascia dichiarazioni non veritiere.