Attualità
1 Ottobre 2020
Procede il progetto di valorizzazione del Cimitero monumentale

Il fascino della Certosa di Ferrara raccontato in quattro cortometraggi

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Scandalo donazioni. “Fabbri ha preso una decisione. Ha deciso di non fare la differenza”

“Quei 50mila euro non avrebbero risolto la situazione, ma a volte anche una goccia in mezzo al mare può fare la differenza”. Michela Venturi, l’infermiera simbolo della lotta al Covid e candidata nella lista di Anselmo, non usa mezzi termini per condannare lo scandalo delle donazioni all’ospedale (mai arrivate) su conti correnti attivati da Alan Fabbri

Parte il completamento della Cittadella San Rocco all’ex S. Anna

Entra nel vivo una nuova fase della riqualificazione complessiva la Casa della Comunità Cittadella S. Rocco, interessata già da mesi da molteplici interventi. “Verso la nuova Casa della Comunità” questo il claim ideato dall’azienda Sanitaria per identificare il processo di trasformazione innescato nel nucleo storico dell’ex Arcispedale S. Anna di Ferrara

La Certosa di Ferrara è il più grande museo a cielo aperto di Ferrara. Oggi, grazie a un articolato piano strategico di valorizzazione storico-artistica, le potenzialità e il valore di questo straordinario monumento stanno conquistando una rinnovata visibilità in ambito nazionale e internazionale, come testimonia il conferimento del premio Travellers’Choise 2020 di Tripadvisor.

Nella prima fase del progetto, già conclusa, sono stati realizzati tre percorsi di visita pensati per mettere in evidenza le grandi personalità della letteratura e delle arti che hanno scelto la Certosa per il proprio riposo eterno, le tappe storiche fondamentali della sua creazione e delle successive trasformazioni, nonché le preziose realizzazioni di arte funeraria che si possono ammirare passeggiando tra claustri e giardini. Si è lavorato su una riconoscibile identità visiva della Certosa attraverso un logo identitario e la sua immagine coordinata, ed è stato realizzato un sito dedicato all’interno del quale sono consultabili tutte le informazioni utili per vivere il cimitero anche come un vero e proprio museo. Sono stati sviluppati strumenti di dialogo con i visitatori: mappe cartacee e digitali, cartelli informativi, segnaletica orientativa. Grazie a questo restyling comunicativo e valorizzante del patrimonio, la Certosa di Ferrara ha ricevuto il riconoscimento di museo monumentale europeo ed è stata inserita nel progetto European Cementeries Route promosso dall’Acse.

Questo percorso procede ora con una serie di altri prodotti che garantiranno ulteriore promozione per la Certosa, diventata a tutti gli effetti, grazie a solide collaborazioni intraprese con soggetti pubblici e privati, uno spazio centrale nel contesto del patrimonio culturale ferrarese su un piano memoriale, urbanistico e artistico. Sono stati realizzati con la regia di Ivan Zuccon, già collaboratore storico di Pupi Avati, quattro cortometraggi dal taglio cinematografico che riprendendo i percorsi di visita trasportano lo spettatore in un universo parallelo denso di magia. Si tratta di una assoluta novità nel panorama internazionale dei cimiteri monumentali, dal momento che i video non si limitano a esaltare con la forza delle immagini la bellezza del luogo, ma utilizzano il fascino del racconto – una sorta di viaggio virtuale attraverso il tempo – per raccontare la storia del monumento e sottolineare la ricchezza della proposta culturale e museale della Certosa.

I cortometraggi saranno oggetto di un piano di promozione social: saranno visibili in anteprima sulla pagina Facebook di Holding Ferrara Servizi, nel contesto dell’edizione 2020 di Internazionale e successivamente disponibili per la visione sul sito. Accanto ai cortometraggi, sono stati realizzati alcuni materiali digitali che utilizzano il linguaggio dei più giovani, i quali fungeranno da strumento divulgativo di sostegno per le visite guidate pensate per la comunità studentesca di Ferrara e non solo. Proprio i percorsi didattici per gli studenti, insieme all’organizzazione di eventi artistici e culturali di vario ambito, rappresenteranno un modo per sfruttare al meglio le immense potenzialità della Certosa, con il suo meraviglioso parco all’interno della cinta muraria, come spazio polifunzionale.

“Il nuovo piano di comunicazione e promozione della Certosa – dice il sindaco Alan Fabbri – è un efficace strumento per attrarre visitatori e valorizzare questo luogo magnifico, carico di storia. E’ un lavoro che porta firme importanti e di assoluta qualità e che conferma l’alto livello della proposta per il rilancio a cui puntiamo. Sono felice che ai cortometraggi, già da soli capaci di far presa su un potenziale pubblico molto ampio, siano stati accompagnati materiali divulgativi dedicati agli studenti, che potranno così appassionarsi alla nostra storia. Grazie alla Holding Ferrara Servizi, al presidente Luca Cimarelli, agli autori e a tutti i partner di questo progetto che segna un punto di grande innovazione nelle iniziative fino ad oggi previste per la promozione della Certosa”.

”I bellissimi cortometraggi, i percorsi in Certosa e i progetti previsti – aggiunge l’assessore al Turismo Matteo Fornasini – si associano e arricchiscono ulteriormente le tante iniziative che abbiamo predisposto per la Certosa, penso ad esempio alle visite guidate, ai percorsi di Visit Ferrara, agli arrivi organizzati dai Lidi nel periodo estivo. Il nostro obiettivo è fare rete tra diverse realtà per fare promozione integrata e garantire un’ampia offerta a turisti e visitatori. Ferrara merita di essere vista e scoperta nella sua infinita ricchezza”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com