di Pietro Perelli

San Sebastiano, il martire trafitto da tante frecce da sembrare un porcospino, comandante della prima corte pretoria sotto l’imperatore Diocleziano fu da questi condannato quando scoprì la sua cristianità. Raffigurato solitamente nudo e trafitto da frecce è anche il patrono della Polizia Locale che si festeggia il 20 gennaio il suo patrono con una messa presso la Chiesa del Gesù. Al termine di questa le autorità e gli agenti in divisa accompagnati da raffiguranti del Palio si muovono in corteo verso la Sala Estense per una breve relazione del comandante Claudio Rimondi e un intervento dell’Assessore alla Sicurezza, il vice sindaco Nicola Lodi. Da comunicazioni giunte era prevista anche la presenza del sindaco Alan Fabbri ma la fascia tricolore è indossata dal suo vice che si prende anche l’onere dei saluti istituzionali. Presenti anche il prefetto Michele Campanaro e il questore Giancarlo Pallini oltre a numerosi esponenti della maggioranza (assessori e consiglieri) e alcune tra le principali cariche militari.

Tocca a Rimondi aprire le danze con un video nel quale esalta l’operato della Polizia Locale e in particolare l’apporto dell’unità cinofila da poco istituita e che prima dell’ingresso alla Sala Estense ha proposto una dimostrazione. Oltre a ciò ricorda come il principale impegno sia quello ambientale attraverso il “controllo dei veicoli ma anche quello dell’abbandono rifiuti” che impegna particolarmente le unità di Polizia Locale. “Ogni ferrarese – dice il comandante – ha avuto a che fare almeno una volta con la Polizia Locale nel 2019” questo significa, oltre a un numero molto elevato di interventi, “ma quanto sono petulanti – scherza il comandante – i ferraresi”. “In realtà – spiega – è grazie ai cittadini se Ferrara è così civile e pulita, grazie ferraresi perché anche quando ci ‘scocciate’ in realtà ci aiutate”. Presenti in sala anche tutti, o quasi, i pensionati che hanno fatto parte del corpo e Rimondi li ringrazia “perché quello che siamo noi oggi lo dobbiamo a quello che siete stati voi ieri”.

A Nicola ‘Naomo’ Lodi tocca la conclusione prima dei riconoscimenti finali e ringrazia le scuole e i figuranti del Palio ma soprattutto la Polizia Locale promettendo investimenti e “la caserma nuova che sarà pronta entro l’estate”. L’impegno dell’amministrazione “non è solo concretezza ma anche tempestività e questo vuol dire lottare contro la burocrazia”. Ringrazia poi i sindacati “tutti” per le segnalazioni e rilancia la questione armamenti della Polizia Locale che “vuole essere un corpo determinante per la sicurezza dei cittadini”.