Incendio nella notte. Coinvolte tre auto
Nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per sedare un incendio partito da un'auto che poi ha coinvolto altre due vetture
Nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per sedare un incendio partito da un'auto che poi ha coinvolto altre due vetture
Droga e soldi. È quanto i carabinieri avevano trovato, lo scorso 1° settembre, all'interno della Bmw nera con cui il 42enne Davide Buzzi e il 21enne Lorenzo Piccinini, entrambi senza patente di guida, erano arrivati davanti al bar Big Town di via Bologna con l'intento di chiedere il pizzo a Mauro Di Gaetano, proprietario del locale, prima che quest'ultimo, insieme al padre Giuseppe Di Gaetano, reagisse violentemente alla loro minaccia, uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo
Nel pomeriggio di venerdì 17 maggio la Polizia di Stato ha rintracciato una persona agli arresti domiciliari, che si era allontanata dal proprio domicilio non rispettando i dettami della misura a cui era sottoposta
“Vi auguro una buona vita, pensatemi ogni tanto, non dimenticatemi, ci sono stato anch'io sui questa terra”. Sono le ultime parole di Ulisse Trombini, divenuto suo malgrado famoso come il runner inseguito e insultato dal vicesindaco di Ferrara durante il lockdown.
Finiti nei guai dopo la maxi-operazione coordinata dalla Procura di Palermo, che ha portato a scoperchiare un'associazione a delinquere finalizzata alla truffa estesa in tutta Italia, i due fratelli di nazionalità nigeriana, che nei giorni scorsi sono stati arrestati a Ferrara, hanno scelto la via del silenzio
Un errore di caccia rischia di costare caro a un ferrarese di 72 anni, indagato a piede libero prima per lesioni colpose, poi per omicidio colposo. Non ce l’ha fatta il suo compagno di caccia, un 62enne residente a Bertinoro, rimasto gravemente ferito venti giorni fa durante una battuta di caccia al cinghiale.
L’incidente che si è rivelato fatale è accaduto lo scorso 6 novembre sulle colline forlivesi nei pressi di Predappio Alta. Un gruppo di uomini con la passione venatoria era impegnato in una “braccata” del cinghiale quando è partito un colpo.
Il 72enne ferrarese aveva sparato con l’intenzione di uccidere l’animale selvatico e invece nel mirino è finito il compagno di caccia, colpito dal proiettile all’addome. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e il 62enne è stato ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
A causa delle complicanze emerse dopo l’operazione, la vittima è deceduta martedì mattina sul letto del reparto di rianimazione Bufalini. E le indagini dei carabinieri della Compagnia di Meldola a carico del 72enne sono passate da lesioni colpose all’ipotesi di reato di omicidio colposo.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com