Davide Vagnati (foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

“Il pareggio di Udine ci ha fatto sbloccare lo zero per ciò che riguardava le partite in trasferta. Lo accogliamo in maniera positiva”.

Musica e parole di Davide Vagnati che, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, ha così analizzato l’ultima prestazione di Berisha e compagni, soffermandosi successivamente sugli obiettivi stagionali e i primi gossip di mercato in vista della finestra di riparazione invernale.

“Le aspettative – ha spiegato il diesse biancazzurro, circa l’andamento di questa prima parte di campionato – come in tutte le stagioni sono di raggiungere la salvezza. Dobbiamo essere fiduciosi, sappiamo di dover pensare alla salvezza e cercare di fare qualcosa in più. Abbiamo avuto qualche infortunio di troppo. Ad esempio quello di Di Francesco: la sosta ci permetterà di averlo contro il Genoa. Rientrerà anche Jankovic. Anche Jacopo Sala si sta integrando bene, può darci una mano. Si tratta di un giocatore importante”.

Come lo è senz’ombra di dubbio Petagna, insistentemente accostato all’Inter di Antonio Conte da alcune voci che stanno circolando in questi mesi: “Per noi è un giocatore importantissimo, di straordinario impatto. Credo sia veramente difficile che a gennaio si muova, anche perché ci dobbiamo salvare. In entrata? Abbiamo una squadra con gente come Paloschi, Floccari, lo stesso Petagna e Kurtic. Un organico adeguato alla salvezza. Se ci sarà da intervenire, valuteremo con la proprietà. Ma crediamo nella nostra squadra”.

Prima di congedarsi, Vagnati ha infine riconfermato la piena fiducia nei confronti di mister Semplici, nonostante il difficile avvio dal punto di vista degli ultimi risultati ottenuti e della preoccupante posizione in classifica: “Leonardo fa parte del nostro progetto tecnico e non abbiamo mai pensato ad un avvicendamento. Dobbiamo fare tutti un esame di coscienza per quello che è il nostro valore. Tutti: dal direttore sportivo al fisioterapista. Dobbiamo dare qualcosa in più”.