Attualità
1 Novembre 2019
Ascom, Fipe, Comune e Unife insieme per educare i giovani. Musacci: "Bene l'inasprimento delle multe". E i commercianti vogliono le telecamere

Buona movida, “non far casino” per non chiudere piazza Verdi

di Elisa Fornasini | 2 min

Leggi anche

Koesione 22 chiede di più al comune per la viabilità in Krasnodar

La risposta dell'amministrazione alle rivelazioni del comitato Koesione 22 dello scorso dicembre non soddisfano il gruppo. "Le facciamo presente - dicono rivolti al sindaco Alan Fabbri - la gravità di una situazione di isolamento che si trascina da 4 anni senza che nulla la sua amministrazione abbia fatto per cercare di alleviarla"

Un “Campus Gaudì” per gli universitari

Gli studenti universitari, già a partire dal prossimo anno accademico (2024-25), hanno una nuova possibilità abitativa, in centro storico a Ferrara. Si chiamerà "Campus Gaudì" e sorgerà in via Baluardi 35/A

Le Frecce Tricolori nel cielo di Ferrara

Le Frecce Tricolori hanno colorato di Tricolore I cieli di Ferrara. In occasione della Benedizione dei Palii e Offerta dei Ceri, il corteo del Palio è partito oggi pomeriggio da Piazza Castello, mentre gli MB-339 P.A.N. delle Frecce Tricolori (Pattuglia Acrobatica Nazionale) hanno tinto di verde, bianco e rosso il cielo della città estense, sorvolando sopra Corso Martiri della Libertà

Gli studenti del Dosso presentano i loro Palii

Presentazione ufficiale per i Palii 2024, realizzati dagli studenti della classe 5A del liceo artistico Dosso Dossi: “ora possiamo far vedere al pubblico il nostro lavoro molto intenso che è durato parecchi mesi. Abbiamo utilizzato la tecnica ad olio avendo quindi modo di approfondire anche il concetto di iconografia"

“Fino al mattino facciamo casino” è il coro del popolo della notte, “Non far casino che è quasi mattino” è lo slogan scelto da Ascom e Fipe per educare i giovani alla buona movida. La campagna di sensibilizzazione, patrocinata da Comune e Università, prenderà il via lunedì con l’affissione delle locandine nelle aule universitarie e nei locali del centro storico a partire da piazza Verdi, diventata il simbolo della vita notturna che toglie il sonno ai residenti, abbandona i rifiuti e sporca senza ritegno.

Non è la soluzione alla mala movida ma un messaggio forte di prevenzione diffuso dalle associazioni di categoria in collaborazione con le associazioni Mayr+Verdi e Gobbetti-Matteotti-San Romano, la rete di imprese di piazza della Repubblica e la costituenda associazione dei commercianti delle vie Garibaldi e Lucchesi” annuncia Matteo Musacci, presidente provinciale della Federazione dei Pubblici Esercizi.

“La città accoglie benevolmente i ragazzi, aumentati in maniera esponenziale, e si aspetta di essere ricambiata dalla stessa benevolenza quindi è giusto divertirsi ma senza fare rumore, lasciare la spazzatura, vomitare davanti ai bar, urinare a ogni angolo… insomma comportandosi bene e rispettando residenti, operatori e i luoghi” commenta Musacci, che intende “evitare di tornare a dieci anni fa, quando si pensava di risolvere il problema con la chiusura anticipata dei locali e invece è stato favorito l’acquisto di alcolici nei supermercati”.

L’amministrazione ha in mente un piano diverso: un’ordinanza contingibile urgente che inasprisce controlli e sanzioni e, in caso non dovesse bastare, chiusura di piazza Verdi con i cancelli. “Siamo d’accordo con l’inasprimento delle multe proposto dal vicesindaco – rivela il presidente Fipe – ma, se proprio si dovesse passare alla chiusura per tutelare il decoro, deve avvenire dalle 2 in poi, orario di chiusura dei pubblici esercizi che finché sono aperti rappresentano un presidio di controllo”.

L’unica soluzione del problema sarebbe in realtà la buona educazione, perché “arrivare alla chiusura è sbagliato e non risolve niente, meglio prevenire con telecamere e multe, promesse a luglio e poi sparite” constatata Mauro Balestra, presidente dell’associazione Mayr+Verdi. “Educare al senso civico e al rispetto” è uno degli obiettivi condivisi anche da Franca Arca, presidente di Gobetti-Matteotti-San Romano, che sta predisponendo una “istanza da presentare al Comune per chiedere illuminazione, rastrelliere, telecamere e cartelli”.

Una sorta di “patto tra operatori, residenti, pubblica amministrazione e consumatori“, come lo definisce il direttore generale di Ascom Confcommercio Davide Urban, “per tutelare una città che è di tutti, di chi vive, lavora e studia, e che non merita situazioni che potrebbero degenerare”. Per questo l’invito è “non far casino”, un claim che troverà spazio anche su tovagliette e e sui bicchieri personalizzati di Less Glass.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com