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“Non lo sapevo neanche io a dire il vero che fossero rimasti lì”. Dopo giorni di silenzio il sindaco Alan Fabbri interviene sulla propria pagina pubblica sul tema delle donazioni pro Covid chieste ai ferraresi ma mai devolute all’ospedale
“Quei 50mila euro non avrebbero risolto la situazione, ma a volte anche una goccia in mezzo al mare può fare la differenza”. Michela Venturi, l’infermiera simbolo della lotta al Covid e candidata nella lista di Anselmo, non usa mezzi termini per condannare lo scandalo delle donazioni all’ospedale (mai arrivate) su conti correnti attivati da Alan Fabbri
Sarà l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a valutare eventuali sanzioni nei confronti dell’amministrazione guidata da Alan Fabbri per presunta violazione della par condicio in materia di propaganda elettorale
Lino Aldrovandi fa commuovere Fabio Anselmo con parole che ricordano la loro storia, la "squadra" che hanno creato dal 26 settembre 2005 quando lui e Patrizia Moretti si recarono nel suo studio il giorno dopo la morte di Federico
Rossini flambé del Teatro Due Mondi, che mercoledì 8 maggio alle ore 21 sarà in scena in piazzetta San Nicolò, a Ferrara, nell’ambito di Rabicano | Festival Internazionale del Teatro per gli Spazi Aperti a cura di Teatro Nucleo
di Matteo Malacarne
E’ stato presentato ufficialmente il film sulla vita di Don Giovanni Minzoni, parroco che ha segnato una pagina di storia importante per il territorio ferrarese, in particolare nella cittadina di Argenta. Il film è scritto e diretto da Marco Cassini, interpretato dal ferrarese Stefano Muroni e prodotto dalla giovanissima “Controluce Produzione”.
All’incontro con la stampa presenti l’assessore alla Cultura del comune di Ferrara Marco Gulinelli, Simona Salustro proprietaria del cinema Apollo e Stefano Muroni, attore protagonista del film.
Il primo a intervenire è l’assessore Marco Gulinelli che ringrazia gli attori coinvolti nella creazione di questo importante film: “Il valore del film è decisamente elevato e un suo punto di forza è sicuramente il fatto che sono presenti elementi distintivi di Ferrara e del suo territorio. Siamo orgogliosi della collaborazione con il cinepark Apollo che è sempre disponibile a sostenere le iniziative dell’Amministrazione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Simona Salustro, in rappresentanza del cinema Apollo: “Per noi questo film rappresenta una grande occasione essendo un’anteprima mondiale. La nostra struttura è a disposizione della città e dell’Amministrazione, per i giovani e per tutti coloro che hanno intenzione di avvicinarsi al mondo del cinema”.
Infine, il grande protagonista del film e volto di Don Minzoni, Stefano Muroni: “Dopo il film sul terremoto, volevo raccontare una memoria del passato che comunque ha effetti anche sul presente del nostro territorio. Il no di Don Minzoni è stato forse il primo del ‘900 ed è stato detto con la consapevolezza di un uomo che stava andando verso la morte. Il film è stato girato interamente nel territorio ferrarese e può essere considerato il film del territorio in quanto è stato finanziato da enti, aziende e organizzazioni ferraresi. Il film sarà a Casablanca, a Berlino e in Messico in vari festival del cinema ma per me era fondamentale farlo debuttare in anteprima nazionale a Ferrara”.
Il film sarà proiettato per la prima volta al cinema Apollo giovedì 10 ottobre alle ore 21:30 e rimarrà in sala anche lunedì alle ore 19:30, martedì alle ore 21:30 e mercoledì alle ore 19:30.
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