Parcheggiatore abusivo ha un malore mentre scappa dalla polizia locale
Denuncia per un parcheggiatore abusivo che ha tentato di indirizzare due agenti in abiti civili della Polizia Locale a bordo di un'auto civetta verso uno stallo di sosta
Denuncia per un parcheggiatore abusivo che ha tentato di indirizzare due agenti in abiti civili della Polizia Locale a bordo di un'auto civetta verso uno stallo di sosta
Il Ferrara Summer Festival aprirà la quinta edizione con il fenomeno pop rock del momento Benson Boone, sul palco il prossimo 20 giugno
La festa con la famiglia e con gli ospiti della residenza a suggellare una giornata davvero speciale ed indimenticabile. È stata gioia vera, ieri, alla Casa Residenza Anziani Asp di via Ripagrande, 5, dove Alice Grossi ha festeggiato 106 anni
Con i tre astenuti della lista “Terre Estensi” e i sette sì della lista di maggioranza “Ferrara Insieme”, è stata votata in Consiglio provinciale la delibera per l’approvazione del rendiconto di gestione 2023
Così Fabio Anselmo, candidato sindaco per il centrosinistra alle comunali dell'8 e 9 giugno, ha commentato la scelta dei cittadini di Aguscello, incontrati ieri (28 aprile) insieme a quelli di Cona, di organizzarsi in un comitato per cercare di porre freno all'ondata di furti che ha colpito il territorio
Era il 22 agosto del 1989 quando Lucio Dalla si presentò in piazzetta San Michele, equipaggiato del suo fedele clarinetto, e regalò al Buskers Festival una performance destinata a restare impressa nella memoria. E non solo in quella dei ferraresi: fu infatti il primo artista italiano di fama nazionale ad avventurarsi per la strada e sfidare il giudizio dei passanti, una platea spesso ancora più esigente e difficile da soddisfare di quella che si può trovare sotto al palco dei grandi concerti. Aprendo così la strada a tanti grandi artisti anche internazionali, da Zucchero a Sting, che negli anni successivi un po’ per sfida e un po’ per diletto hanno provato a confrontarsi con la il pubblico della strada.
Tutto questo, del resto, già si sapeva. Quel che fino a oggi mancava agli appassionati del grande cantautore bolognese era il resto della storia. Perché pochi potevano immaginare che quel giorno Lucio Dalla si presentò nella centralissima – e piuttosto nascosta – piazzetta ferrarese con la stessa ansia di uno studente all’ultimo appello degli esami. Un uomo abituato a suonare e cantare senza sbagliare una nota davanti a migliaia di persone, a cui il 22 agosto dell’89 tremavano le mani al pensiero di doversi esibire di fronte a qualche passante.
“Mi disse che era molto imbarazzato perchè stava per fare una cosa che non aveva mai fatto prima in vita sua. Lo guardai stupito: se era preoccupato lui, figuratevi come stavo io”: a raccontare l’inedito aneddoto è il fondatore del Buskers Festival Stefano Bottoni, che venerdì pomeriggio ha inaugurato in piazzetta San Michele la targa dedicata a Lucio Dalla, insieme al sindaco Alan Fabbri, all’assessore alla cultura Marco Gulinelli e a diversi musicisti e compagni di viaggio del cantautore bolognese: a partire dal chitarrista Jimmy Villotti e dalla cantante Iskra Menarini, ma anche Stefano Fucili, Franz Campi, Andrea Poltronieri e Alessandro Russo.
Una cerimonia che al termine si conclude con un piccolo e improvvisato concerto, che vede Menarini commuoversi e commuovere buona parte del pubblico mentre canta Caruso dando uno sguardo al cielo nelle ultime note. Ma oltre alla malinconia la serata fa posto anche a battute, scherzi e aneddoti, come quello di Bottoni che ad un certo punto lascia la parola alla figlia Rebecca, che quel giorno era una bambina che osservava la scena dal sedile posteriore di un’automobile: “Non potevo capire cosa significasse il Festival, ma ricordo bene la tensione e la preoccupazione di Dalla. Ci chiedeva: ma si fermerà davvero qualcuno ad ascoltare? In quel momento ebbi la consapevolezza di quanto è difficile e coraggioso suonare per strada: chi lo fa si mette in gioco e così facendo sconfigge le sue paure. Dalla era un grande artista anche perchè ha sempre voluto affrontare le sue paure”.
Anche Fabbri racconta un aneddoto, che nel suo caso è quello di un incontro mancato: quando Dalla si recò a casa Fabbri per incontrare lo zio dell’attuale sindaco, il musicista e ristoratore Ezio ‘Napoleone’ Neri, ma senza trovare nessuno ad aprirgli la porta. Un episodio che il sindaco ricorda però con allegria e che “dimostra il grande legame che c’era tra Lucio Dalla e la sua terra, l’Emilia”. Mentre l’assessore Gulinelli guarda la targa e commenta: “Ora quando passeremo per questo punto, cittadini ferraresi e non solo, oltre a ripensare quella data speciale in cui Dalla suonò qui seduto, ci verranno in mente anche a questi ricordi e a questo momento”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com