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È stata apostrofata come "comunista di merda" dal vicesindaco Nicola Naomo Lodi, solo perché stava facendo il suo mestiere. Ieri mattina, mercoledì 8 maggio, intorno alle 10.30, all'angolo tra via Ortigara e via Cassoli, è scoppiata una violenta lite per futili motivi tra due persone di nazionalità nigeriana
Resta ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna, in prognosi riservata, il 18enne D.I., investito da un'automobile a Bondeno, sull'incrocio tra la via Virgiliana e via XX Settembre, poco dopo le 23 di lunedì 6 maggio
In Viale IV Novembre è scoppiata una violenta rissa tra sette o otto persone di nazionalità nigeriana. A un certo punto uno di loro ha estratto un coltello e con l’arma avrebbe ferito due persone
Riprende domani, venerdì 10 maggio, alle ore 11.30, il processo per diffamazione aggravata intentato dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri contro il direttore di Estense.com Marco Zavagli. La vicenda ha avuto inizio il 23 ottobre 2020, quando Marco Zavagli ha pubblicato l’editoriale “La propaganda, l’industria che funziona meglio a Ferrara”
"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni
(foto di archivio)
Uccellino. E’ di tre feriti il bilancio di un pauroso frontale tra due vetture avvenuto attorno alle 13.30 sulla via Poggiorenatico a Uccellino, non distante dalla Torre dell’Uccellino.
Per cause in corso di accertamento una Volkswagen Bora condotta da una giovane di Rovereto (Trento) si è scontrata con una Ford Fiesta al cui volante si trovava un ragazzo di Poggio Renatico assieme alla madre.
Nel violento impatto tutti gli occupanti dei due mezzi hano riportato traumi, ma ad avere la peggio è stata la passeggera della Fiesta, una donna di 54 anni, le cui condizioni hanno indotto i sanitari a richiedere l’intervento di un’eliambulanza per il suo ricovero all’ospedale Maggiore di Bologna. Serie ma meno gravi le condizioni dei due conducenti, entrambi trasportati in ambulanza all’ospedale di Cona per le cure del caso. Da quanto si apprende dalla Polizia Locale intervenuta sul posto per i rilievi, comunque, nessuno dei feriti si trova in pericolo di vita.
Per permettere i soccorsi e la messa in sicurezza dei mezzi, oltre alla loro rimozione, la strada è rimasta chiusa al traffico.
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