di Giada Magnani

Argenta. Convocato l’altra sera (venerdì 13 settembre) un consiglio comunale straordinario. All’ordine del giorno l’approvazione di una delibera che dà accesso alla possibile erogazione di contributi ministeriali, pari a circa 1.900.000 euro, per ristrutturare beni ed edifici pubblici.

Il tutto a seguito di un apposito bando. Che, scadente il 15 settembre, ha reso appunto necessaria l’urgenza della seduta. Un’operazione questa che le opposizioni non hanno comunque gradito, né ritenuto giustificabile, sia sotto l’aspetto del ritardo (il sindaco Andrea Baldini chiedendo scusa ha tirato in ballo anche carenze di personale) che sui mancati confronti con le stesse forze di minoranza.

Al di là di interventi già previsti nel documento unico di programmazione, e finanziati a bilancio con risorse proprie (messa in sicurezza sismica delle scuole di San Biagio e Consandolo, manutenzione dei parcheggi cimiteriali ad esempio), con tutti quei soldi si si potrebbe invece dare il là anche ad altri interventi: su tutto la ristrutturazione del ponte che attraversa il canale di Bonifica, in pieno centro della località “La Fiorana”. Una struttura questa che, danneggiata a seguito di un incidente stradale, in particolare nei parapetti di protezione, “per i cui lavori-come ha spiegato il primo cittadino Andrea Baldini-già avevamo stanziato a bilancio circa 120.000 euro. Ma a seguito di un vincolo posto dalla sovraintendenza, sono ora necessarie altre opere di recupero della struttura e del suo bacino idrico, che fanno lievitare i costi di ulteriori 130.000 euro”.

Ma si potrebbero poi avviare anche i cantieri sul ponte di via Isonzo a Bando, al campo sportivo di Traghetto, alle scuole di S.M.Codifiume, ai locali dell’ex giudice di pace, alla materna di Argenta. Al termine del dibattito consigliare il provvedimento ha ottenuto l’ok della maggioranza di centrosinistra, l’astensione della “Lega”, della lista civica “Rinnovamento” ed il No del Movimento 5 Stelle.