Politica
29 Agosto 2019
Il sindaco Fabbri: "Allo stabile sono già interessati due istituti scolastici che potrebbero ingrandirsi migliorando la propria offerta"

Pronti tre milioni di euro dai fondi post-sisma per il recupero dell’ex Ipsia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Chiuse le indagini sul massacro del Big Town

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano

Colpi di scacciacani tra la folla, denunciato chi ha sparato

È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani

“E’ terminata la propaganda sulla pelle degli immigrati”

Avete per caso notato che sia il sindaco Alan Fabbri che il senatore Balboni non parlano più del problema immigrazione legato alla sicurezza? Sono entrambi partiti all’attacco su questo tema col quale, inutile dirlo, hanno vinto le scorse elezioni. E non solo a Ferrara

“Dopo le operazioni di aggiudicazione del bando, il cantiere dovrebbe iniziare già da ottobre e durare circa due mesi. Successivamente potremo sfruttare il finanziamento regionale di 3 milioni di euro per il restauro definitivo”: questo l’annuncio via social network del sindaco Alan Fabbri sui lavori di ristrutturazione in programma all’ex Ipsia, che verranno finanziati dal Programma Regionale Sisma 2012. “Il recupero dell’ex Ipsia – continua il sindaco – non è solo importante per restituire il decoro che merita un palazzo situato nel cuore della nostra città, ma anche perché a questo stabile sono già interessati due istituti scolastici che potrebbero ingrandirsi migliorando la propria offerta”.

I progettisti incaricati sono un gruppo misto formato da tecnici comunali e liberi professionisti incaricati delle attività specialistiche. È attualmente in corso di attivazione un intervento preliminare di 150mila euro finalizzato alla messa in sicurezza dell’immobile per consentire l’effettuazione dei rilievi e delle indagini anche nelle zone completamente inaccessibili. I lavori inizieranno presumibilmente in ottobre e avranno la durata di circa tre mesi.

“In base ai risultati delle indagini – afferma il dirigente del Settore Opere Pubbliche Luca Capozzi – sarà possibile redigere il progetto preliminare ed esecutivo complessivo di 3 milioni che andrà approvato dalla Regione e i cui lavori avranno inizio tra il 2021 e 2022” . Secondo l’assessore ai lavori pubblici Andrea Maggi “Con questo intervento restituiremo alla città e ai ferraresi un pezzo importante del patrimonio architettonico e urbanistico che ha ospitato generazioni di studenti. Ora gli interventi garantiranno l’integrità e la sicurezza strutturale del palazzo, che merita attenzione e può essere opportunamente utilizzato a beneficio della collettività”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com