Politica
22 Giugno 2019
L’editoriale di Estense.com sulla scelta di ‘Naomo’ Lodi come numero due di Alan Fabbri

Ferrara ha il suo primo vicesindaco pluripregiudicato

di Marco Zavagli | 2 min

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(foto dal profilo facebook di Nicola Lodi)

Erano giorni che giravano cassandre sulla scelta del vicesindaco di Alan Fabbri. E le cassandre, come ne ‘I fuochi’ della Yourcenar, alla fine del loro travaglio hanno partorito l’avvenire. Un avvenire che immagino imbarazzante per la nostra città.

Nicola Lodi detto Naomo, oltre che assessore a sicurezza (vengono anche le deleghe a protezione civile, frazioni e mobilità, mancava solo quella all’edilizia pubblica dell’Acer e si faceva cappotto) è anche l’uomo più rappresentativo della giunta estense. E quindi del governo di Ferrara.

Resta solo da sperare che il dio Asclepio mantenga sempre in ottima salute Alan Fabbri. Dovesse soffrire di un raffreddore o di un’influenza in alcuni momenti cruciali sarebbe la rovina.

Mi spiego.

Già rappresenta un impaccio istituzionale presentare alla riunione del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza in prefettura uno che pochi mesi prima si faceva fotografare sotto Palazzo Giulio II con il cartello “scafisti di Stato”.

Già era triste avere un eletto che aveva mentito ai suoi elettori giurando di non avere pendenze a suo carico, ma cadiamo addirittura nel tragicomico nel vedere un assessore alla sicurezza che nel suo passato ha rubato, ha sottratto beni sottoposti a pignoramento, ha usurpato pubbliche funzioni, ha violato i doveri di custodia di cose pignorate, ha organizzato una manifestazione non autorizzata, ha avuto comportamenti da stalker e ha provato a spennare il suo datore di lavoro con un infortunio sul quale gravavano i dubbi anche del giudice.

Ma di inciampi maggiori ne può immaginare il destino da qui a cinque anni. Immaginiamo un impedimento di Fabbri in vista delle celebrazioni del 25 Aprile o del 2 Giugno. Vedremo Naomo con fascia tricolore che dal palco dà delle “zecche rosse” o dei “topi” a chi celebra la Liberazione? Per la Festa della Repubblica indosserà la fascia verde bianco rossa durante l’Alzabandiera su quel pennone che aveva sfregiato issandovi il drappo della Lega?

Non resta che prenderci cura il più possibile del nostro sindaco. E offrirgli una sciarpetta o coprirgli le spalle al primo accenno di starnuto.

Speriamo in tante stagioni clementi. Ne va della dignità della nostra città.

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