Cronaca
17 Giugno 2019
La mamma di Federico Aldrovandi riferisce di un colloquio cordiale e positivo: "Anche lui vuole arrivare ad una pacificazione in città"

Patrizia Moretti incontra Alan Fabbri: “Le sue frasi vanno nella mia stessa direzione”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Terminata la 2° Fase del Campionato Opes, ora via i Play Off

di Federico Pironi Terminata la 2° Fase del Campionato Opes, da stasera al via i Play Off. In Serie A Girone A il Grill Park incassa il 3° ko consecutivo: va sul 2-0, ma la Fonderia Zanetti fa segnare un parziale di ben 6 marcature di fila, 2-2 all'intervallo, poi...

Ubriaco per strada, scatta la multa

Nel corso dei servizi è stata multata una persona colta in stato di manifesta ubriachezza e denunciata un’altra per violazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Ferrara

Sentenza Fiera. La Procura ricorre in Appello

Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio

Un incontro cordiale, che segna una sorta di pacificazione rispetto a un caso, quello dell’omicidio Aldrovandi, che, nonostante le sentenze a carico dei poliziotti che lo uccisero, ha diviso l’opinione pubblica cittadina. L’incontro tra Patrizia Moretti, mamma di Federico, e il neo sindaco di Ferrara Alan Fabbri, è qualcosa che va oltre la semplice stretta di mano e le formalità dell’etichetta.

Ne dà conto il Corriere di Bologna in un’intervista di Beppe Persichella alla Moretti, che a pochi giorni dal voto si era sfogata con un tweet sostenendo che “chi applaude agli omicidi è al potere della nazione e nelle fila di chi va al ballottaggio a Ferrara”, riferendosi agli applausi tributati dal Sap alcuni anni fa a tre dei quattro poliziotti condannati per l’omicidio di Fderico Aldrovandi. Fra loro c’era infatti il deputato della Lega Gianni Tonelli, all’epoca segratario generale del sindacato autonomo di polizia, e il segretario provinciale Luca Caprini, eletto in consiglio comunale a Ferrara nelle fila del Carroccio.

Così Patrizia Moretti non ha resistito alla ‘tentazione’, se così si può chiamare, di incontrare il nuovo sindaco di Ferrara, il leghista Alan Fabbri, anche per capire quale fosse la sua posizione sulla vicenda di cui il figlio è rimasto vittima. Una ‘curiosità’ che ha potuto soddisfare facilmente, dato che come dipendente comunale lavora a pochi passi dall’ufficio di Fabbri. E il resoconto dell’incontro, come riferito dalla stessa Moretti, è stato positivo.

“Le frasi che ha pronunciato vanno nella mia stessa direzione”, spiega la Moretti al Corriere, riferendo che il sindaco Fabbri “vuole segnare una rottura rispetto all’atteggiamento che c’è stato fnora sul caso di Federico, che considera molto grave, così come considera gravi i comportamenti avvenuti in Questura”. Fabbri avrebbe aggiunto alla madre di Federico che “vuole arrivare ad una pacificazione in città”. “Ed è quello che voglio pure io”, ha dichiarato Patrizia Moretti. Precisando poi di aver “ritirato tutte le querele perché ritengo che non ci sia più nulla da dire, è tutto chiaro. E vorrei che la mia città e l’Italia prendessero atto che è successa una cosa gravissima”.

Sempre in merito all’esito dell’incontro con Alan Fabbri, Patrizia Moretti, dopo aver puntualizzato che nella Lega ci sono esponenti “che ancora rilasciano dichiarazioni che mi feriscono”, ha parlato di atteggiamento umanamente molto positivo. “Mi sembra una persona genuina”, ha detto, aggiungendo prudenzialmente “vedremo quel che accadrà, è ancora presto”. Ma ciò che più conta, al momento, è che “le frasi che ha pronunciato vanno nella mia stessa direzione”. “Ci sono delle sentenze di condanna – chiude l’intervista della Moretti – prendiamone atto e consideriamole tali. E proviamo a fare finalmente dei passi avanti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com