Politica
4 Maggio 2019
Il candidato sindaco interviene dopo le dichiarazioni dell'opposizione sulla 'svista' del primo cittadino: "L'esito delle analisi fu protocollato sei giorni dopo, ma non lo dicono"

Amianto al Cazzanti, Pezzolato difende Trombin: “Ha agito tempestivamente”

di Redazione | 2 min

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“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Occorre un sindaco che lavori per il futuro di questa città

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Paolo Pezzolato e Elisa Trombin

Jolanda. “Ora parliamo noi”. Paolo Pezzolato, candidato alla carica di sindaco dopo un quinquennio nella maggioranza consiliare di Elisa Trombin, interviene seccato dopo le dichiarazioni della lista avversaria, che nelle scorse settimane hanno sottolineato diverse criticità a loro parere imputabili all’amministrazione in carica e all’‘erede’ di Trombin.

“Vi hanno raccontato che non ci teniamo alla vostra salute, sul caso dell’amianto nel Teatro Cazzanti vi hanno detto che il 1° marzo 2017 è arrivata una Pec in Comune con i risultati dei campionamenti. È vero, ma la Pec è stata protocollata il 7 marzo. E questo non l’hanno detto”.

Le date fanno la differenza in questo caso, considerata che la decisione contestata dall’opposizione è quella di aver permesso che nel teatro che le analisi del primo marzo davano come ‘contaminato’ due giorni dopo si tenesse uno spettacolo teatrale organizzato dalle associazioni locali.

Solo il 7 marzo, fa notare Pezzolato, il sindaco ha ricevuto il documento dal responsabile dell’Ufficio Tecnico, e cessa di autorizzare da quella data qualsiasi evento all’interno di un immobile “usato da oltre quarant’anni, verificato e chiuso nel 2017 in pochi giorni”.

“Il sindaco – difende Pezzolato – ha agito tempestivamente nel solo interesse pubblico, pur ben sapendo di incorrere in critiche chiudendo un teatro che, nelle stesse condizioni, è stato utilizzato da tutte le amministrazioni precedenti. Ricordiamo infatti che il teatro è stato costruito dalle stesse persone che oggi sostengono la lista ‘Dellacecca-Ferro-Pezzoli’. Per noi – conclude – la salute dei cittadini viene prima delle critiche. Sarà un impegno che porteremo avanti nei prossimi 5 anni”.

 

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