Cento. La lotta all’evasione passa anche attraverso gli obiettivi di equità fiscale e recupero tributario che si pone l’ente locale. In tal senso l’ufficio comunale Tributi di Cento ha compiuto anche nel corso del 2018 una consistente attività di controllo e accertamento tributario, indirizzata alla verifica delle annualità d’imposta più vecchie, a partire dal 2013. Un’attività che si è indirizzata prioritariamente sulle posizioni che, sulla base degli incroci dovuto/versato, presentavano situazioni di omissione, allo scopo in particolare di ricercare gli evasori totali d’imposta.

Il consuntivo dell’accertamento svolto nel 2018 parla di 1.450 avvisi di accertamento relativi a Imu e Tasi emessi e di 1.058.270,05 di euro di imposta recuperata al netto di sanzioni e interessi (1.000.642,39 per la sola Imu).

Da registrare che, per realizzare nel miglior modo possibile la riscossione, l’ufficio, a norma del regolamento comunale sulle entrate, su richiesta dei contribuenti, ha predisposto un consistente numero di rateizzazioni.

Si segnala inoltre, su istanza dell’Agenzia Regionale Ricostruzione Sisma, la predisposizione, insieme all’ufficio Mude, dell’elenco dei fabbricati ancora inagibili rispettivamente all’1 gennaio 2017 e  all’1 gennaio 2018, ai fini del calcolo del contributo dovuto dalla Regione per gli inagibili del sisma, utile peraltro al controllo dei corretti versamenti per i fabbricati tornati agibili dopo ripristino.

Si tratta di un lavoro molto importante sia per la lotta all’evasione sia per il recupero di risorse che possano poi essere utilizzate per fornire servizi.