Graziano Rey dal 2 al 24 marzo esporrà tutti i suoi nuovi lavori dedicati a tre elementi acqua, terra e cielo, alla Idearte Gallery di Ferrara.

Attraverso i suoi occhi Rey intravvede spazi e colori che rapiscono i pensieri. Quasi ossessionato dalla ricerca di un punto luce che segna l’alfa e l’omega, con l’intento di regalare una storia che ognuno di noi può raccontare, interpretare, inventare attraverso i propri occhi.

Graziano Rey è nato a Torino il 18 ottobre 1953. Dal 1973 disegnatore, dopo aver condiviso fin da piccolo, l’arte del maestro e fratello Franco e le lezioni di Lorenzo Alessandri a Torino si dedica per anni all’arte figurativa, in modo particolare, al mondo della musica. Nel 1978 fonda insieme ad un gruppo di amici della periferia di Torino la “Jambon street band” uno dei primi esperimenti di rock demenziale. Nel 1992 vince il premio Rino Gaetano e il premio Viareggio come cantautore. Opinionista, partecipa a numerose puntate del Maurizio Costanzo Show e come attore alle Candid Camera di Alberto Silvestri. Attore nel film “In camera mia” di Sergio Martino, dopo l’anno trascorso alle isole Tonga si allontana progressivamente dal mondo fittizio dell’apparenza e riprende in mano l’amore primigenio: la pittura.