Economia e Lavoro
8 Dicembre 2018
Sit-in organizzato dal sindacato S.I. Cobas davanti ai cancelli della General Cavi

Operai Coopser protestano fuori provincia

di Redazione | 1 min

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Nella data in cui si ricorda che il lavoro "è la condizione fondamentale di dignità delle persone" e la "condizione necessaria per poter realizzare il proprio progetto di vita", Veronica Tagliati dalla piazza di Argenta rimarca che "come Cgil, Cisl e Uil abbiamo voluto dedicare quest’anno il 1° maggio ad un sogno, il sogno di Costruire insieme un'Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

Gli operai della Coopser di Ferrara, comandati all’impianto industriale della “General Cavi” di Lavezzola, in provincia di Ravenna, hanno incrociato le braccia ieri pomeriggio di fronte allo stabilimento del paese romagnolo.

Un sit-in di protesta questo organizzato dal sindacato S.I. Cobas davanti ai cancelli della fabbrica che produce cavi elettrici. L’organizzazione sindacale di categoria ha fatto proprie le istanze dei 58 lavoratori facenti capo appunto alla cooperativa di servizi estense.

E sul posto hanno incontrato i vertici della loro azienda, chiedendo in sintesi un confronto su alcune trattenute lamentate in busta paga.

Dal canto suo la dirigenza si è detta disponibile ad istituire un tavolo di confronto. Primo appuntamento il 22 dicembre nella sede di Ferrara.

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