E’ iniziata da un piccolo diverbio l’aggressione avvenuta nella mattinata di venerdì presso gli uffici dell’Asp, quando un utente si è scagliato su un responsabile della struttura, sferrandogli un pugno al volto e facendolo cadere in terra sbattendo la testa, e provocandogli un versamento al labbro dietro la porta del suo ufficio.

Sono stati immediatamente chiamati in soccorso i Carabinieri, dopo che un altro utente ha fisicamente bloccato per primo l’aggressore, unica persona ad essere riuscita a vedere l’atto e a fornire la testimonianza diretta. I colleghi sono accorsi dagli altri uffici pochi istanti dopo l’accaduto ed è in corso la pratica di denuncia da parte del responsabile. L’uomo dovrà rispondere di lesioni e interruzione di pubblico servizio.

Sembra che l’aggressore, un comacchiese di 68 anni senza fissa dimora, fosse già infervorato nella sala d’aspetto del corridoio per i tempi d’attesa, aspettando di fare domanda per le agevolazioni sociali previste dal servizio della struttura. Una volta entrato negli uffici preposti lamentandosi e alzando la voce, il responsabile di servizio è intervenuto a difesa delle impiegate, che nel frattempo, oltre alla ricezione del pubblico, stavano svolgendo anche altre mansioni.

Sono in accertamento al pronto soccorso le condizioni del responsabile, portato in barella dall’ufficio pochi minuti dopo l’accaduto.