Sabato 27 ottobre alle 21.30 il Jazz club Ferrara punta i riflettori sullo straordinario duo formato dal pianista Ethan Iverson e dal sassofonista Mark Turner, che porta in scena il nuovo Temporary Kings edito dalla prestigiosa etichetta Ecm. L’appuntamento è  realizzato in collaborazione con Bologna Jazz Festival.

Ethan Iverson è noto al mondo del jazz per aver collaborato con Ron Carter, Bill Frisell, Charlie Haden e Lee Konitz, e soprattutto per aver fatto parte, in qualità di fondatore, del trio The bad plus.

Mark Turner ha suonato lungamente, tra gli altri, con Brad Mehldau e Kurt Rosenwinkel ed è protagonista, accanto a Larry Grenadier e Jeff Ballard, del trio collettivo Fly.

Stiamo quindi parlando di due delle più importanti personalità musicali emerse nella New York degli anni ’90. Sebbene i primi incontri musicali tra i due siano avvenuti durante alcune jam session quando entrambi avevano appena avviato le loro carriere individuali, la loro affinità musicale si è protratta nel tempo intensificandosi, soprattutto grazie alla compresenza nel quartetto stabile di Billy Hart, con il quale hanno inciso due splendidi dischi per Ecm.

Da lì in poi Turner è divenuto artista di riferimento per la prestigiosa etichetta discografica bavarese, registrando tre dischi con Fly e uno a capo del suo quartetto con Avishai Cohen, Joe Martin e Marcus Gilmore.

Era così giunta l’ora di immortalare in studio questo progetto in duo, da tempo nel cassetto del sassofonista. Il risultato è Temporary Kings, un lavoro in cui Iverson e Turner esplorano l’universo creativo della scuola Tristano/Marsh e la crescente intimità della moderna musica da camera, senza mai discostarsi troppo dai canoni della tradizione afroamericana.