Ro Ferrarese. “Berra e Ro sono vicine e sono lontane, ma troveranno una sintesi nel rispetto della propria autonomia, per fare ascoltare meglio la voce del fiume Po”. È l’endorsement che, in attesa del referendum di domenica tra i due comuni del Copparese, arriva da una roese doc, Elisabetta Sgarbi.

La Sgarbi ricorda che “nella mia vita professionale mi sono battuta contro le concentrazioni editoriali, e La nave di Teseo, fondata con amici editori e autori nel 2015, è una testimonianza concreta di questa Resistenza. Ma non tutte le fusioni sono concentrazioni”.

Nel caso di Ro e Berra, secondo l’esponente del mondo della cultura, “l’unione(fusione)può fare la forza, può fare ascoltare meglio la propria voce nel rumore assordante del mondo, può portare efficienza e velocità nelle azioni”.

E quanto al suo paese natale, Ro “idealmente si avvicinerebbe al Delta del fiume, e la mia famiglia, la collezione d’arte Cavallini Sgarbi, la casa di Ro, destinata a divenire Casa Museo, si faranno più prossimi a Gianantonio Cibotto, amico, mentore, e poeta del Delta”.