di Giada Magnani

Argenta. Procedevano sulla stessa corsia di marcia, verso cioè Argenta. Venivano entrambi da Campotto, diretti verso casa, a Consandolo. Lui, un uomo di 28 anni di origini pakistane, pedalava in sella alla sua bicicletta, tornava dal lavoro. Lei invece è una donna del posto, di 37 anni. Era al volante di una Peugeot Picasso. Tutti e due viaggiavano sulla via Cardinala, all’altezza della Pieve di San Giorgio.

Erano circa le 18 di ieri (lunedì 3 settembre) quando la vettura pare abbia colpito con lo specchietto retrovisore il giovane ciclista. Ancora non è ben chiara l’esatta dinamica del sinistro, su cui indaga la polizia municipale giunta sul luogo con una pattuglia di servizio. Di certo ad avere la peggio è stato il 28enne, che per la botta subìta è volato per qualche metro, cadendo pesantemente a terra. Avrebbe battuto violentemente la testa sull’asfalto, rotolando poi esanime con la sua due ruote nella scarpata a lato della carreggiata.

Ai primi soccorritori di passaggio le sue condizioni sono apparse subito gravi, tanto da allertare il 118 e l’elisoccorso che si è alzato in volo da Ravenna, ma che poi a metà percorso è stato fatto rientrare alla base senza feriti a bordo. Lo sfortunato pakistano è infatti via via migliorato. E quindi, caricato su un’ambulanza, trasportato all’ospedale Mazzolani-Vandini di Argenta ma con un codice rosso. Illesa invece la conducente dell’auto.