Eventi e cultura
25 Agosto 2018
Concerto al Comunale ed esibizioni in piazza per la European Union Youth Orchestra. Nuova collaborazione per la musica classica

Buskers per una sera, anche la Euyo suona in strada

di Elisa Fornasini | 2 min

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La grande musica classica a teatro e… in strada. La European Union Youth Orchestra – l’orchestra residente al teatro comunale che porta il nome del suo fondatore, Abbado, e che accoglie i migliori giovani musicisti europei – chiuderà la tournée europea estiva mescolandosi tra gli artisti di strada del Ferrara Buskers Festival.

Una collaborazione nuova e giocosa, quella tra Ferrara Musica e il Buskers Festival, che avrà luogo in una giornata insolita per i concerti a teatro. Sabato 25 agosto, alle 19.30, la Euyo tornerà infatti in città per un concerto di anteprima della stagione 2018/2019 al Comunale (fuori abbonamento, biglietti last minute da 15 a 20 euro), per il quale si prevede il quasi tutto esaurito con gli ‘abbadiani’ che si sono prenotati da tutto il nord Italia.

Ma la sorpresa più grande è proprio quella che, al termine dell’esibizione, dalle 22, alcuni dei 120 giovani orchestrali scenderanno in piazza e diventeranno buskers per un giorno, mischiandosi coi musicisti di strada con brani classici e di musica popolare, “cancellando definitivamente, come facciamo dal 1988, l’immagine dei musicisti di strada ‘pezzenti'” commenta il direttore artistico del Fbf Stefano Bottoni.

Abbattere le barriere tra generi musicali e luoghi canonici della cultura è l’obiettivo del festival ma sono tre gli aspetti che il vicesindaco Massimo Maisto vuole mettere in luce di questa curiosa collaborazione: “La giovane età dei musicisti che non va a detrazione della qualità; la multietnicità e multiculturalità dell’orchestra in un periodo in cui viene messa in discussione l’Unione Europea e, infine, l’impegno nel tenere alto il testimone del maestro Abbado, con poca retorica ma con tante iniziative”.

“Non abbiamo mai organizzato un concerto sinfonico in agosto ma abbiamo già ricevuto diversi riscontri positivi in merito alle prenotazioni, anche grazie al programma popolare” entra nel dettaglio il direttore artistico di Ferrara Musica Dario Favretti. In effetti l’orchestra presenterà, sotto la guida del direttore Gianandrea Noseda, alcune fra le pagine più celebri di Chopin e Čaikovskij e un omaggio ai cento anni della nascita di Bernstein. Il tutto impreziosito dalla presenza del sensibile pianista coreano Seong-Jin Cho, premio Chopin 2015.

Con l’obiettivo, dichiarato dalla presidente del teatro Comunale Roberta Ziosi, di “spolverare la storia per aprire la strada al futuro nel segno dell’eredità di Claudio Abbado e della vocazione musicale di questa città metafisica”, la formazione giovanile europea ha in serbo altri due concerti a settembre, il 22 e 27, al termine della Ferrara Chamber Academy, un’attività accademia formativa di musica da camera dedicata ai giovani musicisti dai 16 ai 26 anni, le cui selezioni sono in corso a Ferrara così come nel resto d’Italia. Da orchestrali a buskers a mentori, il passo è breve a Ferrara.

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