“Consentire un più ampio accesso all’elenco degli avvocati chiamati a rappresentare legalmente la Regione Emilia-Romagna”.  A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Alan Fabbri, capogruppo in Assemblea legislativa regionale della Lega nord.

L’Ordine degli avvocati di Bologna, spiega il consigliere, “stando a quanto riportato sulla stampa, avrebbe indirizzato alla Regione una lettera di protesta per i criteri previsti dal bando, chiedendo la riformulazione dell’avviso pubblico regionale”.

Gli avvocati lamentano, evidenzia Fabbri, “requisiti eccessivamente stringenti, come la clausola che stabilisce di poter entrare nell’elenco solo a condizione di aver già assunto negli ultimi cinque anni incarichi di difesa degli enti pubblici in diversi giudizi, la copertura assicurativa richiesta, quattro volte superiore a quella obbligatoria per gli avvocati, prevista per la fascia di reddito più alta e alcune previsioni dell’avviso pubblico che confliggerebbero con la normativa dell’equo compenso”.