Diffida e messa in mora di sindaco Tiziano Tagliani, assessore allo Sport Simone Merli, presidente del consiglio comunale Girolamo Calò e segretario generale Ornella Cavallari. È quella avanzata da Ilaria Morghen (M5S) e Paola Peruffo (FI) per procedere all’aggiornamento immediato del regolamento di assegnazione degli impianti e degli spazi sportivi comunali.

“Abbiamo cercato in ogni modo e attraverso gli strumenti normativi e di regolamento amministrativo di indurre l’attuale amministrazione e in modo particolare l’assessore allo Sport a procedere all’adeguamento normativo in materia di assegnazione delle palestre e altri spazi sportivi – dichiarano le due consigliere di opposizione – e invece il presidente del consiglio nega la possibilità di inserire in discussione al primo consiglio utile la proposta di modifica del regolamento delle palestre comunali”. In realtà, come precisa lo stesso presidente del Consiglio comunale, Girolamo Calò, la proposta di delibera, come da regolamento, prevede che passi prima dalla Commissione (dove viene illustrata dal consigliere proponente, per poi essere discussa e approvata) e solo successivamente può essere inserita nel primo Consiglio utile: “Non ho negato nulla – spiega Calò – semplicemente devo applicare il regolamento”. Tant’è che la proposta è stata inserita all’ordine del giorno della Commissione in programma venerdì 13 luglio alle ore 15.30.

Un documento “vetusto che risulta superato in più parti dall’evoluzione dell’organizzazione amministrative e civica” e che deve essere aggiornato “a mezzo di programmi digitalizzati che assolvano al rispetto della materia in modalità trasparente e anticorruzione”.

“Vista la resistenza a tutto spessore dell’apparato amministrativo, ivi compreso quello della maggioranza consiliare che, nonostante diverse informative, non si è espressa a favore della modifica della procedura”,Morghen e Peruffo hanno deciso di comune accordo di inviare una diffida e messa in mora al sindaco, all’assessore Merli, al presidente del consiglio comunale e al segretario generale per procedere all’aggiornamento delle procedure di assegnazione con una nuova deliberazione entro 15 giorni.

“In caso di mancata procedura si invierà un esposto all’autorità competente in materia di anticorruzione e trasparenza delle procedure della pubblica amministrazione (Anac) e procura” è l’ultimatum imposto dalle consigliere pentastellata e azzurra.

“Io ho già dato la mia disponibilità a partecipare alla commissione sport prima di metà luglio – replica l’assessore Merli – ma non spetta a me convocarla, e la modifica al regolamento deve passare dalla commissione prima della discussione in consiglio comunale”.