Tre tifosi denunciati per accensione di fumogeni, ‘arrampicata’ sulla recinzione, minacce agli steward e invasione del campo. È il bilancio dei reati contestati dalla Digos in occasione della partita Spal-Sampdoria disputata lo scorso 20 maggio allo stadio “Mazza” che ha regalato la salvezza alla squadra biancazzurra.

Gli agenti della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali, al termine dei dovuti accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà tre tifosi. Il primo a finire nei guai è un centese 31enne che si è reso responsabile dell’accensione di alcuni fumogeni.

Un genovese di 32 anni si è invece arrampicato sulla recinzione che delimita il settore ospiti dal campo di gioco, offendendo uno steward impiegato in servizio. L’intervento del personale della Digos ha cercato di calmare il tifoso che, per tutta risposta, ha continuato a protestare offendendo e minacciando il personale operante.

Infine un varesino 31enne, al termine della gara che ha decretato la vittoria dei biancazzurri per 3 a 1, si è arrampicato sulla recinzione della curva est, scavalcando la recinzione e invadendo il campo di gioco. Il tifoso è stato immediatamente fermato e identificato dal personale dipendente.