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La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano
È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani
Era andato a casa dell'ex compagna convivente, ignorando il divieto di avvicinamento che il tribunale di Ferrara gli aveva inflitto, a seguito della condanna a due anni per maltrattamenti proprio nei confronti della donna, tanto da costringerla a vivere sotto una pesante pressione psicologica
Le segreterie territoriali delle organizzazioni sindacali di base hanno comunicato l’adesione ai rispettivi scioperi nazionali di 24 ore degli Autoferrotranvieri/Settore Trasporto Pubblico Locale proclamati dalle federazioni nazionali dei sindacati Usb Lavoro Privato, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Cub Trasporti per lunedì 6 maggio
È giusto parlare ai bambini di violenza di genere? Quando si può iniziare ad educare all’empatia e al rispetto per gli altri? Queste le prime domande poste al pubblico durante l’evento di presentazione della favola dal titolo: “Libera come una libellula e coraggiosa come un’ape”
Ro Ferrarese. Messaggi e telefonate con le quali minacciava e molestava una donna che, a quanto pare, neppure conosceva. Un uomo di 49 anni è stato denunciato per stalking dai carabinieri di Ro Ferrarese, al termine di articolate indagini iniziate nei primi giorni di aprile.
La donna, sua coetanea, coniugata, proprio a inizio del mese si era rivolta ai carabinieri perché un uomo, a lei sconosciuto, aveva iniziato a chiamarla e mandarle messaggi minatori, provocandole un forte stato d’agitazione e costringendola anche a cambiare comportamenti per la necessità di evitare guai seri. Il molestatore probabilmente aveva carpito il suo numero di cellulare da un annuncio di lavoro, prendendola poi di mira.
Nella giornata di venerdì però i carabinieri lo hanno identificato e denunciato: è un italiano peraltro già noto alle forze dell’ordine.
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