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Per tutta la provincia di Ferrara è scattata l'allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile. Nel pomeriggio di oggi (domenica 19 maggio) il rischio è legato alla piena del Po mentre lunedì 20 maggio sono previste forti precipitazioni
È iniziata dal 25 aprile la campagna referendaria della Cgil per alzare l’attenzione in merito a quattro quesiti che, attraverso la raccolta firme, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro intende proporre per tutelare i lavoratori. L’asterisco accanto a “lavoro*” nello slogan della campagna racchiude in sé quattro punti: stabile, dignitoso, tutelato e sicuro
Droga e soldi. È quanto i carabinieri avevano trovato, lo scorso 1° settembre, all'interno della Bmw nera con cui il 42enne Davide Buzzi e il 21enne Lorenzo Piccinini, entrambi senza patente di guida, erano arrivati davanti al bar Big Town di via Bologna con l'intento di chiedere il pizzo a Mauro Di Gaetano, proprietario del locale, prima che quest'ultimo, insieme al padre Giuseppe Di Gaetano, reagisse violentemente alla loro minaccia, uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo
Il nome all'indice è quello di Pietro Scroccarello, ex capo della Squadra mobile ed ex vicequestore di Ferrara, inserito nella lista della Lega. La Ovest non teme “in alcun modo di essere strumentalizzata” ma ha deciso che “non possiamo tacere sulla candidatura depositata nei giorni scorsi con la lista della Lega a Ferrara”
Dopo le terribili scosse del 20 e 29 maggio 2012 e i durissimi mesi che seguirono, oggi i numeri ribadiscono l’enorme lavoro svolto, con un investimento complessivo pari a 7,07 miliardi di euro concessi e 6,12 miliardi liquidati. Grazie all’impegno condiviso fra istituzioni, rappresentanze economiche e sociali, cittadinanza
Lido di Pomposa. Oltre un etto di cocaina, in parte già divisa in dosi pronte per essere spacciate, e un po’ di hashish: è ciò che i carabinieri del Norm di Comacchio hanno trovato in possesso di un giovane di 24 anni a Lido di Pomposa.
Il blitz è scattato nel pomeriggio di giovedì (5 marzo) nel corso di un apposito servizio anti droga da parte dei militare che ha portato all’arresto in flagranza di Ceikh Mohamed Basse, tunisino, già noto alle forze dell’ordine.
A un primo controllo Basse è stato trovato in possesso di 11 grammi di cocaina, già suddivisa in 23 dosi confezionate. I militari hanno poi perquisito la sua abitazione trovando il grosso della droga in suo possesso: ben 96 grammi di cocaina e poco meno di 1 grammi di hashish, oltre al classico materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione e 2.170 euro in banconote di vario taglio, ritenuti il provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Basse è stato accompagnato nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto nella giornata di venerdì.
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