Un appello alle madri e ai padri, ai parenti e agli amici di omosessuali, ma in generale a tutte le persone che condividono la lotta per la parità di diritti, per avvicinarsi ad Agedo in questo difficile momento storico e politico. È l’invito lanciato dalla stessa associazione dei Genitori di Omosessuali di Ferrara che esprime “profonda preoccupazione per il clima culturale che si è diffuso nel nostro paese”.

Una situazione in cui “emergono pericolose idee di intolleranza, razzismo e xenofobia – scrivono i rappresentanti di Agedo – alimentate da una visione della persona, della famiglia e della società omologata su un modello paternalistico-conservatore e, in casi estremi, di ideologia fascista”.

Sono i timori evidenziati da un gruppo di genitori che si attiva a Ferrara per informare e sensibilizzare i giovani sull’orientamento sessuale senza pregiudizi, incontrandoli nelle scuole del territorio o nella sede in via Ripagrande 12.

“Abbiamo vissuto momenti difficili all’interno delle nostre famiglie – raccontano gli attivisti -: alcune li hanno superati; altre stanno ancora soffrendo, soprattutto per il timore che il loro figlio sia discriminato e a volte si auto colpevolizzano, sentendosi responsabili di averlo cresciuto ed educato senza accorgersene. In casi più drammatici vi è stato il rifiuto, la vergogna a l’allontanamento da casa del giovane e la disgregazione del nucleo famigliare”.

Ma ora la situazione rischia di diventare più drammatica. Da qui l’invito di Agedo ai genitori, parenti ed amici di omosessuali di “aggregarsi a noi per affrontare i loro problemi e le loro inquietudini, ma anche per contribuire al nostro lavoro. L’associazionismo supplisce all’incapacità dello Stato di trovare soluzione ai problemi della comunità in molti ambiti, dalla tutela dell’ambiente alla parità dei diritti dei cittadini. Agedo si è costituita 24 anni fa proprio per quest’ultimo scopo”. Per informazioni contattare i numeri 339 7871888 o 329 7086905.