Cronaca
14 Marzo 2018
Arrestata per furto aggravato in concorso, viene portata all'ospedale e poi liberata. I due complici riescono a scappare

Vede i ladri dallo spioncino della porta e blocca una donna incinta

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Non ce l’ha fatta la piccola Fatima

Non ce l'ha fatta la piccola Fatima ricoverata al Maggiore dallo scorso fine settimana quando il cuore aveva smesso di battere durante i festeggiamenti del suo ottavo compleanno

Chiuse le indagini sul massacro del Big Town

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano

Colpi di scacciacani tra la folla, denunciato chi ha sparato

È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani

(foto di archivio)

Scopre i ladri in flagranza mentre tentano di entrare in casa sua. Li vede dallo spioncino e, mentre scardinano la serratura, apre la porta e riesce a bloccare uno dei malviventi: una donna incinta che, approfittando dello stato di gravidanza, si accascia a terra lamentando dolori pur non essendoci stato contatto fisico.

Una mattinata movimentata quella vissuta martedì, intorno a mezzogiorno, da un residente in via Renata di Francia. L’uomo – dopo aver fermato la donna che poco prima, insieme ad altri due complici poi dileguatisi, aveva provato a irrompere nella sua abitazione per rubare – ha dato l’allarme alle volanti della polizia di Stato che hanno arrestato la futura madre, di nazionalità croata, per furto aggravato in concorso.

Ma facciamo un passo indietro per ricostruire la dinamica. Il residente ha sentito suonare al campanello, ma, impossibilitato, non ha risposto. Di lì a breve ha controllato dallo spioncino e ha visto la vicina di casa uscire e prendere l’ascensore e subito dopo sopraggiungere due donne ed un uomo.

Mentre quest’ultimo restava a distanza sul pianerottolo per fare il ‘palo’, le due sconosciute, avanzando sempre di più verso la sua porta d’ingresso, si sono infilate un paio di guanti neri ed una ha prelevato qualcosa dalla borsa. Immediatamente il residente ha sentito armeggiare all’altezza della serratura per cui ha aperto la porta sorprendendo i tre malviventi che imboccavano le scale di corsa.

L’uomo è riuscito a bloccare solo la donna che si è trovato davanti, mentre i due complici si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. La persona fermata, vedendosi bloccata la via di fuga, si è buttata a terra lamentando vari dolori pur non essendoci stato alcun contatto fisico tra i due, pertanto il proprietario ha contattato le forze dell’ordine a cui ha raccontato l’accaduto, dando inoltre la descrizione dei fuggitivi.

Gli agenti intervenuti hanno constatato l’effrazione della porta d’ingresso, che riportava scalfitture all’altezza della serratura, e lo stato di gravidanza della fermata che è stata trasportata al pronto soccorso per accertamenti sanitari e dimessa dopo breve. La donna, perquisita prima di salire in ambulanza, è stata trovata in possesso di un cacciavite a doppia punta lungo 15 centimetri e di un paio di guanti di colore nero, sequestrati.

Accompagnata poi in questura per le procedure del caso, la donna croata è stata tratta in arresto per furto aggravato in concorso ma è stata liberata per via dello stato di gravidanza dal magistrato di turno informato dell’accaduto.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com