Codigoro.  L’Arma dei carabinieri ha ricordato sabato mattina il maresciallo ordinario Savino Daloiso a 22 anni dalla sua scomparsa, con una cerimonia a Codigoro.

Per ricordare il graduato è stata deposta una corona d’alloro al cippo intitolato a suo nome, collocato nel parco poco distante dalla chiesa “Beata Vergine del Rosario di Codigoro”, dove è stata poi celebrata la messa officiata dal cappellano militare della Legione Carabinieri Emilia Romagna, don Giuseppe Grigolon.

Il sottufficiale, era caduto in servizio proprio il 24 febbraio 1996, durante un tragico incidente stradale mentre cercava di arrestare gli autori di una tentata rapina avvenuto all’interno un’azienda di Jolanda di Savoia. I successivi servizi straordinari predisposti, quali posti di blocco e presidi presso stazioni ferroviarie e di autopullman, avevano consentito di fermare due autori del reato e, successivamente, di identificare i restanti tre appartenente della banda.

Prima della cerimonia religiosa, presso la sala Sant’Eurosia di Codigoro, si è svolta un’iniziativa promossa dalla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri – in collaborazione con il comando provinciale  – con la consegna di una “Borsa di Studio” da 100 euro ai tre vincitori del concorso di disegno sul tema “Ruolo e Figura del Carabiniere nella nostra società”, promosso tra gli alunni delle prime classi della scuola media dell’Istituto comprensivo statale di Codigoro.

Agli eventi hanno partecipato il comandante provinciale Andrea Desideri, il sindaco di Codigoro Alice Zanardi, i famigliari del compianto maresciallo, i rappresentati dell’Arma e delle altre forze dell’ordine locali, le associazioni combattentistiche d’Arma in congedo e gli alunni della scuola  accompagnati da Rita Cinti Luciani, docente e referente di sede.