Politica
25 Febbraio 2018
Bazzocchi (M5S) contro il critico d'arte per il video in cui, seduto su un water, si prende pesantemente gioco di Di Maio: “Mi chiedo come possa essere elevato a simbolo della cultura della mia città”

“Sgarbi sfoggia il peggio di sé, da ferrarese me ne vergogno”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Scandalo donazioni. “Fabbri ha preso una decisione. Ha deciso di non fare la differenza”

“Quei 50mila euro non avrebbero risolto la situazione, ma a volte anche una goccia in mezzo al mare può fare la differenza”. Michela Venturi, l’infermiera simbolo della lotta al Covid e candidata nella lista di Anselmo, non usa mezzi termini per condannare lo scandalo delle donazioni all’ospedale (mai arrivate) su conti correnti attivati da Alan Fabbri

Patrizia Moretti su Matteo Falcinelli. “Spero i poliziotti vengano radiati”

"Spero davvero che ci sia giustizia e che i poliziotti responsabili siano radiati. Qui in Italia non va così: i poliziotti che hanno ucciso di botte mio figlio Federico Aldrovandi, condannati per omicidio, hanno avuto 6 mesi di sospensione e basta". Sono le parole che Patrizia Moretti utilizza per commentare le brutali violenze subite da Matteo Falcinelli, lo studente italiano fermato dalla polizia in Florida

Alessandro Bazzocchi

“Per cagare non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona, il lassativo che vi aiuta”. E ancora “Di Maio fa veramente cagare”. Parole, non esattamente di classe, pronunciate da Vittorio Sgarbi in un video-sfottò nei confronti del candidato premier del M5S, in cui il critico d’arte e candidato con il centrodestra, viene ripreso dalla videocamera mentre è seduto su un water, con i pantaloni abbassati e non serve che descriviamo oltre.

Un video che però non è piaciuto ad Alessandro Bazzocchi, capogruppo in Consiglio comunale del M5S di Ferrara, che pone l’accento non solo l’attacco a Luigi Di Maio, ma anche sulla rappresentatività di Sgarbi per la città di Ferrara. “Presa visione del video dove un povero uomo sfoggia il peggio di se stesso seduto sul water mentre attacca un avversario politico – scriva Bazzocchi in una piccola nota -. Mi chiedo solamente come sia possibile che tale individuo, con la collaborazione di ministro, sindaco ed assessore competente, venga continuamente elevato a simbolo della cultura della mia città. E profondamente da cittadino ferrarese me ne vergogno”.

Parole critiche che non arrivano per caso: il critico d’arte solo due giorni fa è stato protagonista di una lectio al teatro Comunale sulla collezione Cavallini-Sgarbi, in mostra da quasi un mese al Castello Estense, accompagnato dal sindaco Tiziano Tagliani e dal ministro della Cultura (e avversario alle elezioni) Dario Franceschini. E proprio in questa occasione ha detto che “non vorrei essere altro che essere ferrarese, e guardare la riva del Po”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com