Cronaca
2 Febbraio 2018
Prosegue con i testimoni della difesa il processo contro un docente di Urbanistica a Unife

Curriculum ‘dopato’. L’ex ordinario Unife conferma le competenze del prof

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

Il professore aveva partecipato effettivamente alla fase organizzativa per la costituzione della rete Unitown e all’elaborazione dei piani per la riqualificazione urbana delle città di Montevideo in Uruguay e Valparaiso in Cile.

È il succo della testimonianza del prof. Paolo Ceccarelli, ex ordinario di urbanistica nella facoltà di Architettura Unife, chiamato al banco dei testimoni dalla difesa del prof. Gastone Ave, alla sbarra – dopo la denuncia del collega Gianfranco Franz (parte civile) –  con l’accusa di aver ‘dopato’ le proprie credenziali nel concorso per ottenere la cattedra.

Ceccarelli ha confermato tre parti contestate del curriculum di Ave: la sua partecipazione alla creazione di Unitown e alla redazione dei piani urbanistici delle due città sudamericane. Su questi ultimi due punti ha spiegato che, a un occhio non esperto, anche per via di una certa confusione linguista e per una mancata codificazione formale, tali documenti potrebbero essere confusi con un piano urbanistico vero e proprio, come quello adottato dalle amministrazioni, con prescrizioni precise, ma che si trattava in realtà di piani strategici che “sono documenti scritti ma non fatti di infinite carte. Sono un programma di politiche economiche, sociali e urbanistiche, partecipati e condivisi, il cui scopo è fornire indirizzi per le cose da realizzare tramite piani specifici”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com