Al centro del ricco calendario che racchiude proposte per una economia orientata alla comunità – che il Consorzio Ferrara Prossima, insieme a Confcooperative Ferrara e Regionale, Ucid, Ferrara Bene Comune, Festival della Dottrina Sociale, Ufficio Patronale Sociale con il supporto del Comune di Ferrara hanno progettato e terminerà il prossimo 14 dicembre – ci sono le persone.

I laboratori realizzati presso la Camera di Commercio di Ferrara sono finanziati dalla Regione Emilia Romagna in attuazione dell’art. 17 della L.R.14/2014 per il triennio 2017-2019 e cofinanziata dalle Camere di commercio di Ferrara e Ravenna.

Il terzo incontro, rivolto alle imprese – che si terrà oggi, venerdì 1 dicembre, alle 10 in Camera di Commercio a Ferrara – ha per titolo “Le imprese crescono con la propria comunità”. Un titolo che mira a collegare la responsabilità sociale d’impresa con le politiche attive del lavoro rivolte alle persone fragili.

I forti cambiamenti del contesto sociale ed economico che investono le nostre comunità territoriali coinvolgono e quindi interessano anche le imprese che operano in quei contesti. Affrontarli in modo consapevole produrrà esiti e vantaggi non solo per i destinatari delle politiche di inclusione, ma anche per le imprese stesse e, di conseguenza, per l’intera comunità in cui vivono e operano.

I relatori – Barbara Celati, dirigente dell’Agenzia per il Lavoro di Ferrara e Beniamino Ferroni, presidente del Consorzio Winner Mestieri Emilia Romagna – forniranno alle imprese presenti un aggiornamento sulle ultime novità legislative in termini di inclusione lavorativa, portando testimonianza di come alcuni strumenti già disponibili ed operativi abbiamo prodotto risultati importanti in alcuni territori.

“Anche attraverso l’agenzia WinnerMestieri di Ferrara – dichiara il responsabile Gianluca Gardi, che modererà l’incontro – vogliamo promuovere, insieme all’Agenzia Regionale per il Lavoro (ex Centro per l’Impiego) , uno strumento, tra gli altri, “dedicato” e appena ri-aggiornato, ovvero l’esternalizzazione dell’obbligo di assunzione di persone disabili attraverso l’affidamento di commesse di lavoro a cooperative sociali (Art. 22 L.R 17/2005), un potente driver di sviluppo e integrazione sul nostro territorio sino ad ora rimasto inespresso”.

Incontro pensato dunque per gli imprenditori – che potranno trovare risposte efficaci ed opportunità legislative e di finanziamento per l’inclusione di persone disabili e fragili sia in termini etici e di immagine (Responsabilità Sociale d’Impresa) sia operativi (convenzioni, sgravi, incentivi, tirocini, ecc.).

La partecipazione è gratuita previa iscrizione online www.fe.camcom.it.