Attualità
15 Ottobre 2017
Prevista entro Natale la fine dei lavori. Tagliani: “Primo passo per la riqualificazione dell’intera area”

L’ex Mof torna ai suoi colori originari

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo arancione in tutta la provincia

Per tutta la provincia di Ferrara è scattata l'allerta meteo arancione emanata dalla Protezione Civile. Nel pomeriggio di oggi (domenica 19 maggio) il rischio è legato alla piena del Po mentre lunedì 20 maggio sono previste forti precipitazioni

“Per il lavoro* ci metto la firma”, la campagna referendaria della Cgil

È iniziata dal 25 aprile la campagna referendaria della Cgil per alzare l’attenzione in merito a quattro quesiti che, attraverso la raccolta firme, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro intende proporre per tutelare i lavoratori. L’asterisco accanto a “lavoro*” nello slogan della campagna racchiude in sé quattro punti: stabile, dignitoso, tutelato e sicuro

Arrivarono al Big Town con droga e soldi nell’auto

Droga e soldi. È quanto i carabinieri avevano trovato, lo scorso 1° settembre, all'interno della Bmw nera con cui il 42enne Davide Buzzi e il 21enne Lorenzo Piccinini, entrambi senza patente di guida, erano arrivati davanti al bar Big Town di via Bologna con l'intento di chiedere il pizzo a Mauro Di Gaetano, proprietario del locale, prima che quest'ultimo, insieme al padre Giuseppe Di Gaetano, reagisse violentemente alla loro minaccia, uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo

La Curva Ovest si schiera contro la candidatura dell’ex capo della Mobile

Il nome all'indice è quello di Pietro Scroccarello, ex capo della Squadra mobile ed ex vicequestore di Ferrara, inserito nella lista della Lega. La Ovest non teme “in alcun modo di essere strumentalizzata” ma ha deciso che “non possiamo tacere sulla candidatura depositata nei giorni scorsi con la lista della Lega a Ferrara”

di Cecilia Gallotta

Dovrebbe essere l’ultima tappa prima di svelare il restauro definitivo della palazzina ex Mof, “chiuso da ormai più di 25 anni”, come ricorda l’assessore Modonesi, che ieri ha aperto il suo cantiere alla stampa per un’ultima ‘pre-view’.

Da corso Isonzo si può già scorgere il verde che solo l’ingegner Savonuzzi ha portato a Ferrara con la palazzina d’epoca fascista, che già a partire dall’intonaco – del tutto ultimato – si colloca in un preciso contesto storico, “fuori da quello che a Ferrara siamo abituati a trattare come restauro dell’antico”, spiega l’architetto Natascia Frasson.

E’ infatti un restauro del moderno quello dell’edificio anni Trenta, che allo stesso tempo però presenta elementi stilistici di pregio, come i due maestosi affreschi di Galileo Cattabriga, il cui restauro è in dirittura d’arrivo.

“Tutto ciò che di originale è stato possibile salvare è stato salvato”, conferma l’architetto Virgili, e laddove non è stato possibile “abbiamo cercato di dare esecuzione alla volontà originaria del progettista”, prosegue Frasson, come nel caso del ripristino degli infissi in acciaio, la cui posa è stata ultimata, “che erano in legno non per volontà di Savonuzzi, ma per motivi di risparmio economici all’epoca”.

Ultimati anche gli interventi di consolidamento strutturale e miglioramento sismico, con rinforzo del solaio e realizzazione di nuove strutture di fondazione, consolidate le due terrazze del secondo piano e la torre con fibra in carbonio. Completato il ponteggio su tutti i lati e il nuovo allacciamento alla rete fognaria, mentre ancora in corso sono gli impianti elettrici e idraulici, il cappotto interno e i controsoffitti.

Ma “entro Natale l’edificio dovrebbe tornare al suo originario splendore”, pronto per ospitare la sede dell’ordine degli Architetti al piano superiore, e dell’Urban Center comunale al pian terreno.

Un “primo passo verso la riqualificazione dell’intera area – anticipa il sindaco Tagliani – partendo da un immobile che rappresenta il punto nevralgico per ricostruire un’idea di Ferrara che guarda al fiume, al centro storico, allo stadio, e quindi anche a tutta la vivibilità della zona”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com