Politica
1 Ottobre 2017
'Naomo': "La polizia municipale non perde tempo quando gli ordini arrivano dall'alto"

Striscione rimosso, la rabbia di Lodi

di Redazione | 1 min

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“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

E’ stato rimosso sabato mattina dai vigili del fuoco anche l’ultimo striscione apposto all’ingresso della città, nell’intersezione fra viale Po e viale Costituzione, dal segretario comunale della Lega Nord Nicola Lodi. Lo striscione era stato attaccato fra due lampioni a circa 10 metri d’altezza, e recava la scritta “+ sicurezza E.I.”, facendo riferimento all’arrivo a Ferrara dell’esercito, avvenuto giovedì per iniziare l’operazione ‘Strade sicure’.
“Rimuovere uno striscione – sbotta Lodi – senza nessun logo politico utilizzando i vigili del fuoco grida allo scandalo”, che attacca anche la polizia municipale, che “non perde tempo quando gli ordini arrivano dall’alto” ma tollera “una chiatta parcheggiata senza permessi e affittata in nero a Pontelagoscuro” nonostante sia stata osservata dagli stessi vigili “per otto anni”. Utilizza il termine vergogna ‘Naomo’, che chiede “se questo è il rispetto per i nostri militari e per i cittadini, che da anni sopportano una gestione fallimentare sulla sicurezza”. Il leader locale del Carroccio, dopo questo fatto, promette che “saremo sempre più determinati e convinti di un cambio di rotta nel 2019”.
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