di Gianni Bragante

Coinvolgente e trionfale. Questi sono gli aggettivi adatti per definire il concerto, in occasione de “La Notte Rosa”, di Samuele Bersani. Confermando le più rosee aspettative, il cantautore romagnolo ha intrattenuto e deliziato con la sua voce una nutritissima schiera di persone accorse per vederlo e acclamarlo ieri sera (venerdì 7 luglio) in viale Mexico a Lido delle Nazioni.

Accompagnato da una band di sette ottimi strumentisti e supportato da un service audio davvero all’altezza, Bersani ha dato il meglio di sé in un concerto iniziato alle 22 e finito a mezzanotte, senza sbavature e con una scaletta creata ad hoc per accontentare i numerosi fan che, mischiati insieme ai numerosi vacanzieri, sono accorsi in massa dalle regioni limitrofe per vederlo dal vivo in questo concerto-evento (assolutamente grauito) legato alla Notte Rosa.

Una ventina di brani, un paio di medley, qualche battuta con il pubblico e il concerto è scorso via in maniera piacevolissima. Presentato da Ylenia e Squalo di Radio 105 (che han chiamato sul palco per un brevissimo intervento anche il sindaco di Comacchio Marco Fabbri), l’artista riminese residente a Bologna ha esordito con “Il Mostro” (una ballata che racconta di un mostro peloso a sei zampe, che verrà poi ucciso per il suo essere diverso) e con “Le Mie Parole”, successi datati ma sempre presenti nel cuore della gente.

Passando da “Lo Scrutatore Non Votante” e “Pescatore Di Asterischi”, Samuele è arrivato a “Spaccacuore” (altro suo grandissimo successo ripreso qualche anno fa anche da Laura Pausini, ndr), brano datato 1995, che ha praticamente cantato con il supporto di tutta la gente presente al concerto. In ottima forma vocale, il cantautore amico del compianto Lucio Dalla ha complessivamente regalato emozioni proprio ripescando molti dei suoi vecchi brani alternandoli a qualche pezzo più recente come “La Fortuna Che Abbiamo”, che dà anche il titolo al suo ultimo CD. Tra canzoni, battute spiritose ed aneddoti, sicuramente da menzionare l’esecuzione davvero da brividi di “Replay”, interpretata solo in modalità acustica con pianoforte e voce.

In una cornice così bella, non poteva ovviamente mancare un omaggio al già citato Lucio Dalla, con una personale versione di “Canzone” (brano del quale Bersani è anche autore del testo), seguito dalla splendida “Giudizi Universali”, altra grande hit del cantautore romagnolo contenuta nell’album “Freak”, uscito nell’ormai lontano 1997.

A chiudere il tutto, dopo quasi due ore di performance, un altro famosissimo pezzo, “Coccodrilli”, grande hit dell’estate di quell’anno, uno dei brani di punta del suo terzo Cd, semplicemente intitolato “Samuele Bersani”.

Ma una serata così speciale non poteva però certo finire in questo modo, e come in ogni concerto che si rispetti, l’artista e la sua band sono rientrati sul palco acclamati a gran voce dal pubblico per eseguire ancora due canzoni prima di finire definitivamente il concerto e salutare tutti in attesa dei fuochi d’artificio: “Chicco e Spillo”, brano diventato un cult della musica leggera italiana e fenomeno radiofonico degli anni ‘90 e “Cosa Vuoi Da Me”. La Notte Rosa, ai Lidi di Comacchio, è anche questo.