Politica
23 Giugno 2017
Delegazione del Governo catalano in visita per capire come arginare gli effetti del cambiamento climatico

Dalla Catalogna al Delta del Po per salvare l’Ebro

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Ferrara Futura per “eliminare i populismi”

“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Occorre un sindaco che lavori per il futuro di questa città

I Civici intervengono su una città che invecchia e con i giovani troppo spesso costretti a emigrare. "Lo stesso 'Patto per il lavoro e per il clima - Focus Ferrara' sottoscritto nel 2021 dalle istituzioni e parti sociali ferraresi riconosce la crisi demografica, insieme all’emergenza climatica, come il principale problema da affrontare e individua gli interventi per affrontarla, ma è rimasto lettera morta"

La delegazione catalana con il Sindaco Tagliani

Dalla Catalogna a Ferrara. Dall’Ebro al Po. Il delta dei due fiumi hanno in comune problemi molto simili. Le conseguenze del cambiamento climatico hanno messo a dura prova i fragili equilibri dei due ecosistemi, mettendo in difficoltà le comunità che intorno al corso dei fiumi vivono e lavorano.

Per capire come si sia cercato di mettere un freno agli effetti di questo fenomeno globale, il ministro del Territorio e della Sostenibilità del Governo della Catalogna ha incontrato il sindaco Tagliani e l’assessore Roberta Fusari.

La delegazione catalana, composta dal ministro Josep Rull, dal Capo di protocollo Alex Manè e dal Direttore dei Servizi Territoriali della Catalogna, Pere Salò, ha visitato il Delta del Po. Scopo della visita era cercare di importare nella regione spagnola del Delta dell’Ebro le “buone pratiche” messe in campo  per evitare la regressione di queste aree di confine tra terra e acqua.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com