Cento. L’assessore Matteo Fortini, trovandosi a un evento nelle Marche, sabato pomeriggio ha fatto visita al sindaco di Caldarola Luca Giuseppetti, portandogli i saluti del sindaco Fabrizio Toselli e di tutta la città di Cento. «Ho trovato il primo cittadino al Coc – ha riferito Fortini – mentre si stava accomiatando dalla Protezione Civile dell’Emilia Romagna, che il giorno dopo avrebbe avuto la cerimonia di passaggio di consegne e di fine mandato».

È stata una lunga chiacchierata con il sindaco e alcuni consiglieri. «Mi hanno raccontato i disagi dovuti prima per i terremoti e poi per le forti nevicate. E la loro determinazione nel lavorare per far ripartire tutto prima possibile: dalle scuole da ricostruire (attualmente sono in parte ospitate nei moduli che il nostro Comune ha inviato in dicembre), alle attività commerciali e alla vasta zona rossa da riaprire, il tutto secondo norme e finanziamenti da attendere di decifrare».

«Ho visto amministratori – ha riportato l’assessore – che, pur affaticati e provati dalla tragedia che li ha colpiti, non hanno perso la speranza e la voglia di continuare a impegnarsi, in un continuo confronto con le autorità regionali e nazionali, perché il loro comune rifiorisca, perché il Castello Pallotta di cui sono orgogliosi possa tornare ad accogliere migliaia di turisti. La loro più grande preoccupazione, dopo quella per il loro territorio e i loro cittadini, è di sentirsi soli e dimenticati, anche per la loro piccola dimensione nella vastità del disastro».

È stata riconfermata l’amicizia della città di Cento e la disponibilità ad affiancare Caldarola con i mezzi possibili.