Codigoro
1 Febbraio 2017
Dolcetti (M5S): "Uno a zero per il comune, ma il dubbio resta”

Tar rigetta ricorso 5 stelle: ”Irricevibile”

di Redazione | 1 min

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Dolcetti e Zanardi in campagna elettorale

di Giuseppe Malatesta

Codigoro. “Irricevibile”. È stato definito tale il ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle all’idomani della tornata elettorale che vide sconfitta la lista pentastellata e il candidato sindaco Claudio Dolcetti per soli 14 voti.

Sette mesi dopo, il Tar bolognese ha infatti tenuto la prima udienza del procedimento amministrativo e rigettato l’istanza che vedeva, in controparte, il Comune codigorese e la neoletta sindaca Alice Zanardi.

Zanardi, che portò a casa la vittoria alle urne con il 42,49% dei votanti (2711 voti, contro il 42,25% e le 2697 preferenze del M5S) non vede dunque scalfita la sua nomina e nel tardo pomeriggio, approfittando della concomitante seduta consiliare, ha informato i presenti della notizia appena appresa.

“Continuo a credere che si trattasse di un atto dovuto”, ribadisce un amareggiato Dolcetti. “Spiace aver dovuto attendere oltre sette mesi per un risultato del genere”.

Il gruppo, che conta in consiglio comunale altri tre esponenti oltre al capogruppo, resta ora in attesa delle motivazioni e – come anticipa Dolcetti – “valuterà se procedere o meno con ulteriori azioni ricorsuali”, assistiti dall’avvocato Claudio Dall’Ara del foro di Ferrara.

“Uno a zero per il Comune, ma il dubbio resta” chiosa il mancato primo cittadino.

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