Attualità
15 Ottobre 2016
Il centro polivalente aveva accolto i 7 medici e i loro 9500 pazienti già da luglio. Oggi il taglio del nastro

Medicina di gruppo ‘Estense’, inaugurati gli ambulatori di via Naviglio

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Rissa in Gad. Naomo contro cronista: “Comunista di m***a”

È stata apostrofata come "comunista di merda" dal vicesindaco Nicola Naomo Lodi, solo perché stava facendo il suo mestiere. Ieri mattina, mercoledì 8 maggio, intorno alle 10.30, all'angolo tra via Ortigara e via Cassoli, è scoppiata una violenta lite per futili motivi tra due persone di nazionalità nigeriana

Ausl e Aosp. Bilancio 2023 positivo ma bocciato

Votano contrari i comuni in cui ha vinto il centrodestra così la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria (Ctss) non approva il bilancio 2023, presentato dalla direttrice Monica Calamai, dell'Ausl e neanche quello dell'Azienda Ospedaliera nonostante una chiusura positiva e in ripresa rispetto al 2022

Investito in bici, 18enne lotta ancora per la vita

Resta ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore di Bologna, in prognosi riservata, il 18enne D.I., investito da un'automobile a Bondeno, sull'incrocio tra la via Virgiliana e via XX Settembre, poco dopo le 23 di lunedì 6 maggio

Rissa con coltello in Gad, un arresto

In Viale IV Novembre è scoppiata una violenta rissa tra sette o otto persone di nazionalità nigeriana. A un certo punto uno di loro ha estratto un coltello e con l’arma avrebbe ferito due persone

di Silvia Franzoni

A luglio scorso il trasferimento della medicina di gruppo ‘Estense’ aveva definitivamente spostato in via Naviglio, al civico 9, l’attività che sette medici di medicina generale – Stefano Andreani, Giorgio Bacilieri, Giorgio Carrà, Claudio Casaroli, Adalberto Cavallari, Francesco Levato e Alessandro Pedriali – svolgevano ad assistere 9500 pazienti. Agli ambulatori, che occupano il primo piano della sede della farmacia al civico 6, si aggiungono altri spazi per il centro servizi rivolti alla cittadinanza, e il taglio del nastro odierno li battezza ufficialmente.

Quello di via Naviglio si propone come un centro sanitario polivalente, “un punto di servizio socio sanitario decentrato – specifica l’amministratore unico di Afm Massimo Buriani – dove si coniugano le cure primarie e altri aspetti della salute”. Negli spazi dello stabile di proprietà della farmacia – “con la quale l’azienda Usl ha concordato un contratto di affitto”, precisa il direttore di distretto Centro-Nord Chiara Benvenuti – ci sono infatti anche un ambulatorio per i prelievi e un ambulatorio specialistico cardiologico (entrambi dedicati ai pazienti della Medicina Generale), e aree specifiche sia per la distribuzione diretta di farmaci per pazienti diabetici in gestione integrata che per il servizio Cup (anche per i non assistiti).

“Un’esperienza positiva, un modello di forma organizzativa nuova che pone al centro il medico di medicina generale” presenta il sindaco Tiziano Tagliani, e sono i numeri qualificare l’attività ambulatoriale: 28.000 prenotazioni Cup annuali (circa 120 al giorno), 1400 prelievi al mese, 10 ore giornaliere di servizio degli studi medici, negli orari lun-ven 8-13.30 e 14.30-19.30. La presenza del servizio CUP “assicura sgravi alle attività dell’Anello”, evidenzia Casaroli, “e contiamo di implementare i servizi e le prestazioni, non da ultimo la possibilità di attività specialistiche come l’ecografia”.

L’esperienza di connubio tra farmacia e centri di medicina di gruppo – i cosiddetti centri polivalenti – non è nuova in città, e quella di Via Naviglio si avvia ad essere un altro esempio della “strada da percorrere, perché la sanità non è ospedalocentrica”. Lo spiega chiaramente il direttore generale dell’Ausl di Ferrara Claudio Vagnini, rimarcando “l’importanza della figura del medico di Medicina Generale nell’evoluzione del sistema sanitario” e affiancando a questa “il ruolo centrale delle farmacie come strutture diffuse e presidi sul territorio” in quella che è individuata come esigenza della Sanità: “fare in modo che sia la struttura a muoversi verso il cittadino, e non più il contrario, rinnovando insomma il rapporto del singolo con il sistema sanitario e la sua presa in carico”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com