Politica
29 Luglio 2016
Fabbri: "Testo migliorativo ma bocciata la proposta di ascoltare i cittadini che voteranno no"

Fusione dei Comuni, Lega contro il “muro ideologico” del Pd

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara Futura per “eliminare i populismi”

“Per una città che sappia guardare lontano”, questo lo slogan della lista civica Ferrara Futura del candidato sindaco Daniele Botti, che spicca in mezzo alle bancarelle di cibo della tradizione ferrarese in un fucsia sgargiante. A raccogliere le firme e spiegare ai passanti il programma elettorale i candidati della lista e Botti in compagnia del deputato di Italia Viva Luigi Marattin

Occorre un sindaco che lavori per il futuro di questa città

I Civici intervengono su una città che invecchia e con i giovani troppo spesso costretti a emigrare. "Lo stesso 'Patto per il lavoro e per il clima - Focus Ferrara' sottoscritto nel 2021 dalle istituzioni e parti sociali ferraresi riconosce la crisi demografica, insieme all’emergenza climatica, come il principale problema da affrontare e individua gli interventi per affrontarla, ma è rimasto lettera morta"

unnamedIl dibattito sul nuovo testo che disciplina i processi di fusione tra Comuni è stato lungo e complesso, in assemblea legislativa, e non privo di qualche momento di tensione. La Lega Nord rivendica di “avere migliorato in buona parte la proposta di legge iniziale”, ma critica anche il “muro ideologico del Pd, nel rifiutare alcune proposte ritenute di buon senso”.

“Quello che abbiamo cercato di fare capire all’aula – spiega il capogruppo regionale della Ln, Alan Fabbri – è il fatto che le fusioni non devono andare avanti a prescindere, come vorrebbe il Pd, quasi che questo accorpamento sistematico dei Comuni sia un fatto quantitativo da esibire a fine legislatura. Forse anche per sistemare alcune questioni politiche, in zone dove ha perduto consenso in questi anni… Riteniamo, al contrario, che le situazioni in cui si avvia un processo di Unione dei Comuni vadano studiate caso per caso, facendo attenzione alle identità territoriali, ed ascoltando il parere della gente”.

Proprio sulla situazione referendaria, il Carroccio ha cercato fino all’ultimo di convincere la maggioranza su di un fatto che “sembra di una ovvietà assoluta – incalza Fabbri –. Ovvero, se tre comuni vanno al voto sul referendum e il risultato complessivo dovesse essere positivo, può essere che in uno dei tre territori possa vincere il ‘no'”.

In questo caso, nel Comune dove il referendum è stato bocciato “si dovrebbe tornare in consiglio comunale, tenendo conto del parere contrario dei cittadini. Invece – sottolinea la Lega – il Pd, in questo caso, ha scelto di andare dritto su una scelta di metodo sbagliata, ostinandosi a non capire una ragione di buon senso. In questa direzione andava un emendamento al testo e per questa ragione abbiamo più volte chiesto che questa legge fosse scritta insieme”.

Il confronto è stato costruttivo su altri punti, che hanno permesso di “migliorare la legge che disciplina le fusioni. Certo è che, negli enti amministrati dalla Lega, i nostri sindaci rifletteranno in modo attento sulla possibilità di fusione, per evitare corto circuiti e nel rispetto della volontà degli elettori”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com