Lite con un ferito grave davanti alla stazione, questa notte attorno all’una, con una persona che ha riportato alcune ferite di arma da punta-taglio ed è stata portata in ospedale per le cure del caso, ma non è in pericolo di vita. L’aggressore ha invece confessato spontaneamente agli agenti della Polfer ed è stato denunciato in stato di libertà.

Tutto sarebbe avvenuto in quanto una giovane coppia di tossicodipendenti, già nota alle forze dell’ordine, è stata infastidita mentre stavano mangiando un panino appartata in un angolo della stazione. Ad avvicinarsi è stato un extracomunitario di 31 anni, di origine tunisina, in evidente stato di ebbrezza, il quale, secondo la versione fornita dall’aggressore, avrebbe voluto una parte del cibo.

La coppia avrebbe cercato più volte di scacciarlo, ma l’extracomunitario si è fatto sempre più aggressivo arrivando a sferrare un ceffone alla giovane donna e un pugno all’uomo. A quel punto le lite tra i due è degenerata e l’uomo, il 42enne T.M., residente a Berra ma di fatto senza fissa dimora, lo avrebbe colpito con un oggetto appuntito di ceramica, con un fendente all’avambraccio e uno al fianco. L'”arma” non è stata ritrovata dagli inquirenti che si sono portati sul posto per le verifiche del caso.

Gli uomini della Polfer hanno visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare l’aggressore, rintracciandolo poco dopo all’interno dell’atrio, il quale alla vista degli agenti spontaneamente ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato per il reato di lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere. Lo straniero, N.W. nato nel 1985 in Tunisia, che non versa in pericolo di vita, si trova ricoverato presso il reparto chirurgia d’urgenza dell’ospedale S.Anna.