Economia e Lavoro
6 Maggio 2016
Dall'incontro l'auspicio che sia la conversione, sia i decreti abbiano tempi brevi per garantire il rispetto delle scadenze definite per il ristoro degli obbligazionisti

Carife, Nicastro incontra le associazioni dei consumatori

di Redazione | 1 min

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Roberto Nicastro e Giovanni Capitanio

Roberto Nicastro e Giovanni Capitanio

Nel corso della giornata di mercoledì, nell’ambito del Tavolo di dialogo che prosegue dal 19 gennaio, le good bank (Nuova Banca Marche, Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio, Nuova Carichieti e Nuova CariFerrara), rappresentate dal presidente Roberto Nicastro e da Donata Monti, si sono incontrate con le associazioni dei consumatori (Adiconsum, Altroconsumo, Codici, Assoutenti, Lega Consumatori, Codacons, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori, cittadinanza attiva, Adoc, Ctcu).

Si è trattato di un confronto sul decreto legge n.59 del 3 maggio 2016, che aggiunge al preesistente arbitrato un ristorno automatico per un’ampia parte dei risparmiatori coinvolti e rimuove il massimale di 100 milioni per gli indennizzi.

“Diversi i punti di condivisione tra le good bank e le associazioni su cui si rendono necessari dei confronti sia in vista della conversione in legge del decreto sia dei decreti attuativi – sostiene una nota delle quattro banche -. Tra gli elementi di convergenza vi è il forte auspicio che sia la conversione, sia i decreti abbiano tempi brevi per garantire il rispetto delle scadenze definite per il ristoro degli obbligazionisti. Inoltre, è stata sottolineata la possibilità di un incontro congiunto con il Fondo Interbancario che si occuperà dei rimborsi”.

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